

Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Una banda di idioti (1980)di John Kennedy Toole
![]()
» 64 altro 20th Century Literature (123) Favorite Long Books (59) Favourite Books (432) Top Five Books of 2018 (126) A Novel Cure (71) Books Read in 2021 (126) Backlisted (11) Books Read in 2023 (148) Overdue Podcast (10) Best Satire (68) Urban Fiction (6) Readable Classics (59) BBC Big Read (50) Read These Too (3) Summer Reads 2014 (120) Books Read in 2022 (1,656) Fate vs. Free Will (15) SHOULD Read Books! (14) hopes (10) Books Read in 2005 (22) New Orleans (3) Yet another list (10) My Favourite Books (17) Catalog (20) Allie's Wishlist (60) Books (58) USA Road Trip (51) First Novels (337) Picaresque Novels (20) Five star books (1,487) Unread books (620) I Can't Finish This Book (168) Sto caricando le informazioni...
![]() Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro.
Le premesse di questo libro sono ottime. L’opera prima, ed ultima, di un giovane americano che si suicida con un manoscritto inedito. La mamma che cerca, proponendolo, un editore. E, dice qualcuno, quel manoscritto è un capolavoro. Questa è la storia del libro. Interessante. Ma la storia nel libro è fiacca. Un racconto che punta a mettere in evidenza le contraddizioni e la povertà intellettuale della middle-class americana. Attraverso la storia di Ignativo, un giovane (trentenne, per me oggi un trentenne è giovane, non c’è nulla da fare, è un discorso di prospettiva) al di fuori degli schemi e permanentemente in protesta. Contro nell’abbigliamento, nei modi di fare e nel lavoro. E in secondo piano una serie di personaggi che appiano, per la gran parte, come in una fotografia in bianco e in nero. Il racconto si inerpica, si sbriga, si intreccia. La forma è serrata. Ma manca un filo conduttore, di fondo; non lo è il rapporto tra madre e figlio; non lo è quello tra uomo e donna; e nemmeno quello tra proprietario e lavoratore. Forse l’autore non lo voleva; o, forse, lo voleva così. Ed allora se il filo conduttore c’è sono io a non averlo visto. Un atto di accusa contro l’America, comunque, qualunquista, (su questa parola sono andato a fare una ricerca per approfondire dove mettere la q, beata ignoranza). Ed il solito elogio ad un qualunquista come Benni, che non è andato oltre un bel libro scritto trent’anni fa, ma che testimonia quanto le impressioni prevalgano sui fatti. ( ![]() Un libro insieme grandioso ed insopportabile. Una galleria di personaggi davvero unici. Ed Ignatius è il grandguignolesco Don Quijote dei fannulloni, dei diseredati; un gonfio ed obeso monito alla pochezza dell'oggi. Dove la filosofia è davvero minima e non minimalista; dove tutto si piega all'immediato senza ombra di misercordiosi paluamenti. La tronfia tracotanza del protagonista galoppa e cavalca per New Orleans come un eroe d'altri tempi, mangiando a sbafo e non lavandosi mai, in un delirio onnipotente ed onniscente che si nutre della miseria che lo circonda. E se non si salva nessuno non è colpa dell'immenso Ignatius, ma del mondo di piccoli e gretti suoi simili. Un capolavoro, a modo suo, del grottesco, dove il desiderio di lasciare Ignatius e l'imperdonabile microcosmo che lo circonda al proprio destino (abbandonando anche il libro al proprio) non sortisce alcun effetto: Ignatius non ti lascerà scappare via!
1981 John Kennedy Toole La conjuration des imbéciles traduit de l'américain par J.-P. Carasso, Laffont «Drôle de livre, énorme dans la bouffonnerie et la satire, énorme comme son personnage principal, une sorte d'Ubu dévastateur qui lance des anathèmes sur un monde en décomposition.» (Lire, décembre 1981) A pungent work of slapstick, satire and intellectual incongruities - yet flawed in places by its very virtues. Ultimately, Ignatius is simply too grotesque and loony to be taken for a genius; the world he howls at seems less awful than he does. Pratfalls can pass beyond slapstick only if they echo, and most of the ones in this novel do not. They are terribly funny, though, and if a book's price is measured against the laughs it provokes, A Confederacy of Dunces is the bargain of the year. This is the kind of book one wants to keep quoting from. I could, with keen pleasure, copy all of Jones's dialogue out and then get down to the other characters. Apart from being a fine funny novel (but also comic in the wider sense, like Gargantua or Ulysses), this is a classic compendium of Louisiana speech. What evidently fascinated Toole (a genuine scholar, MA Columbia and so on) about his own town was something that A.J. Liebling noted in his The Earl of Louisiana: the existence of a New Orleans city accent close to the old Al Smith tonality, 'extinct in Manhattan', living alongside a plantation dialect which cried out for accurate recording. El protagonista de esta novela es uno de los personajes más memorables de la literatura norteamericana: Ignatus Reilly -una mezcla de Oliver Hardy delirante, Don Quijote adiposo y santo Tomás de Aquino, perverso, reunidos en una persona-, que a los treinta años aún vive con su estrafalaria madre, ocupado en escribir una extensa y demoledora denuncia contra nuestro siglo, tan carente de teología y geometría como de decencia y buen gusto, un alegado desquiciado contra una sociedad desquiciada. Por una inesperada necesidad de dinero, se ve 'catapultado en la fiebre de la existencia contemporánea', embarcándose en empleos y empresas de lo más disparatado. Appartiene alle Collane Editoriali10/18, Domaine étranger (2010) Biblioteca Sábado (22) Compactos Anagrama (38) Llibres Anagrama (10) — 6 altro È ispirato a
Ignatius J. Reilly of New Orleans, --selfish, domineering, deluded, tragic and larger than life-- is a noble crusader against a world of dunces. He is a modern-day Quixote beset by giants of the modern age. In magnificent revolt against the twentieth century, Ignatius propels his monstrous bulk among the flesh posts of the fallen city, documenting life on his Big Chief tablets as he goes, until his maroon-haired mother decrees that Ignatius must work. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Copertine popolari
![]() GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)813.54Literature English (North America) American fiction 20th Century 1945-1999Classificazione LCVotoMedia:![]()
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing.
|