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Sto caricando le informazioni... Vicolo del mortaio (1947)di Naguib Mahfouz
Middle East Fiction (37) » 6 altro Sto caricando le informazioni...
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Appartiene alle Collane EditorialiL'eclèctica (140) Keltainen kirjasto (243) Unionsverlag Taschenbuch (402) È contenuto inPremi e riconoscimentiElenchi di rilievo
Never has Nobel Prize-winner Naguib Mahfouz's talent for rich and luxurious storytelling been more evident than in this outstanding novel, first published in Arabic in 1947. One of his most popular books (and considered by many to be one of his best), Midaq Alley centers around the residents of one of the teeming back alleys of Cairo. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)892.736Literature Literature of other languages Middle Eastern languages Arabic (Egypt, Lebanon, Palestine, Saudi Arabia, Sudan) Arabic fiction 1945–2000Classificazione LCVotoMedia:
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C'è chi si è rassegnato alla propria sorte, chi cerca rifugio nei vizi, nelle passioni o nella fede, ed infine c'è chi prova disperatamente ad uscirne, come Hamida, il personaggio più affascinante e complesso dell'opera. Tutti quanti però sono accomunati da un' aura di frustrazione e di sconfitta, di cui sono oscuramente consapevoli e che ne condiziona i destini.
E' un ritratto d'ambiente amaro e non certo consolatorio quello che ci propone Mahfuz, ma lo stempera con l'ironia e con un certo gusto per il grottesco, che permettono al lettore di prendere le distanze dalla vicenda. Lo stile è chiaro ed incisivo: in poche parole riesce a caratterizzare perfettamente un personaggio ed ognuno di essi viene descritto senza moralismi e senza giustificazioni. Ognuno è quel che è secondo la volontà di Dio, immutabile e inconoscibile; una sorta di fatalismo di stampo religioso che è poi il messaggio ed il filo conduttore del romanzo. Gli uomini fanno e disfano, ma il mondo continua a girare.
Da occidentale ho trovato difficile rispecchiarmi in questa visione del mondo, ma ho comunque apprezzato la scrittura ed il lavoro di approfondimento fatto sui personaggi.
Niente entusiasmi, ma una lettura di qualità. ( )