Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Terra di nessuno: esperienza bellica e identita personale nella prima guerra mondiale (1979)di Eric J. Leed
Nessuno Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. Fra il 1914 e il 1918 la grande guerra produsse mutamenti profondi: sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano più privato delle coscienze individuali. La sensibilità e il mondo interno di coloro che all'esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati: costretto per la prima volta dal predominio della tecnologia a una guerra prolungata e statica, chiuso nelle trincee, il soldato vede frantumarsi la propria identità in una disgregazione destinata ad avere pesanti ripercussioni nel dopoguerra. All'interno della propria personalità egli vede scavarsi un vuoto, una sorta - appunto - di 'terra di nessuno' psicologica. Le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, fantasie di volo che ridanno forza al mito di Icaro: l'aviatore diviene colui che può dominare il teatro di guerra, facendosene spettatore privilegiato. Attraverso gli apporti di antropologia, sociologia e psicologia, e le testimonianze dei combattenti, Leed rilegge in modo originale e innovativo I''evento guerra', visto in termini non più solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria. ( ) nessuna recensione | aggiungi una recensione
Based on the firsthand accounts of German, French, British, and American front-line soldiers, No Man's Land examines how the first modern, industrialized war transformed the character of the men who participated in it. Ancient myths about war eroded in the trenches, where the relentless monotony and impotence of the solder's life was interrupted only by unpredictable moments of annihilation. Professor Leed looks at how the traumatic experience of combat itself and the wholesale shattering of the conventions and ethical codes of normal social life turned ordinary civilians into 'liminal men', men living beyond the limits of the accepted and the expected. He uses the concept of liminality to illuminate the central features of the war experience: the separation from 'home': the experience of pollution, death, comradeship, and 'the uncanny': and the ambivalence of returning veterans about civilian society. In a final chapter Professor Leed assesses the long-term political impact of the front experience. He finds that the end of hostilities did not mean the end of the war experience as much as the beginning of a process by which that experience was framed, institutionalized, celebrated and relived in political action as well as in fiction. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)940.3History and Geography Europe Europe World War I 1914-1918Classificazione LCVotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |