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Sto caricando le informazioni... Fine del gioco (1956)di Julio Cortázar
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Written with the enthusiasm of the very genius, the eighteen short stories that compose Final del juego constitute so many experiments of perfection. All the stories are gripping to the end, but "No se culpe a nadie," "El rio," "Axolotl," and "La noche boca arriba" deserve special mention. It also includes the story "Los venenos" which he considered autobiographical. This volume constitutes an excellent way to approach one of the best writers of the 20th century. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)863Literature Spanish and Portuguese Spanish fictionClassificazione LCVotoMedia:
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Con Cortazar posso chiudere il libro all'ultima pagina e continuare a giocare, dare una possibilità ai dati sensoriali, alla poesia di fronte all'evidenza della realtà. Tuffarmi in un'anarchia di sogni, nuotando controvento verso il mistero del "bello da conoscere" via dal vortice dall'abitudine del "brutto conosciuto". Avvicinarmi pericolosamente alle rapide, in equilibrio instabile, incontro al destino. Perché si inizia per gioco e si finisce sul serio, guardando distrattamente il fiore giallo.
"Fu quasi come se anche il fiore mi guardasse, quei contatti, certe volte... Lei sa, la sente chiunque, quel che si dice bellezza. Proprio così, il fiore era bello, era un bellissimo fiore. E io ero condannato, io un giorno sarei morto per sempre. Il fiore era bello, sempre ci sarebbero stati dei fiori per gli uomini futuri. Di colpo compresi il nulla, ciò che avevo creduto la pace, la fine della catena." ( )