Al contrario di altri lavori del Good Doctor, questo risente pesantemente del passare del tempo. ( )

Premetto che sto leggendo i romanzi di Asimov seguendo l'ordine specificato qui http://www.isaacasimov.it/asifond2.htm ovvero seguo la linea temporale degli eventi narrati e non l'ordine di pubblicazione (metodo per altro indicato come preferibile dallo stesso Asimov).La storia in se è scritta molto bene: è avvincente e, come gli altri libri, ti tiene li incollato in attesa di spiegarti come si sviluppa. Tuttavia do solo due stelle a causa del fatto che non ho capito il perchè stia succedendo ciò che viene narrato. Nel ciclo dei robot, io robot funge un pò da premessa e getta le fondamenta del resto della saga, fornendo quantomeno un filo logico a ciò che sarebbe successo in futuro. Dalla fine di quel ciclo all'inizio del ciclo dell'impero passano circa 1.200 anni... ebbene, non solo non ho trovato nessun collegamento col ciclo dei robot, ma anche nulla che fornisse una spegazione al perchè gli eventi fossero giunti a quel punto. In tutto il romanzo non compare manco più un robot, perchè????? Nel frattempo ne è stato bandito l'utilizzo? Se così è, che fine ha fatto Daneel??? Insomma mi ero creato la falsa aspettativa che dovesse esserci quantomeno una parte di transizione che delineasse quel passaggio di circa 1.200 anni che intercorrono tra le due saghe, ma a quanto pare sono cicli slegati tra loro, pur avendo la loro continuità temporale. E questo francamente mi ha lasciato l'amaro in bocca. Posso riservarmi di aggiungere una stella se nel proseguio dei cicli riuscissi finalmente a scovare l'anello di congiunzione tra i vari eventi, ma allo stato attuale ho troppe domande rimaste sospese nel vuoto. ( )