Avvincente e ben scritto, una trama che toglie il fiato. Una capacità narrativa che oltre alla suspence riesce a costruire caratteri complessi. ( )

ho dovuto finir di leggerlo il giorno stesso che l'ho iniziato, senza far trascorrere una notte in mezzo, perché altrimenti non sarei riuscita a dormire. tale l'angoscia che mi ha messo all'inizio.
una ragazza di 14 anni si sveglia una mattina, dopo una sbornia e una scenata epica con i genitori e si ritrova sola al mondo: le auto dei genitori sparite, così come loro e il fratello maggiore, la casa in ordine, non manca nulla, nemmeno un fazzoletto o un calzino ma non un biglietto, non un segno, una traccia. più nulla.
per 25 anni. finché una trasmissione televisiva che si occupa di cold cases non la contatta per una puntata sul suo caso, risvegliando in lei i fantasmi del passato, paure e insicurezze e provocando una strana serie di avvenimenti.
a metà libro si comincia a capire quale possa essere lo scenario - piuttosto ovvio - in cui sono avvenute le sparizioni, e il pathos cala. qualche ulteriore colpo di scena finale.