Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Così parlò Zarathustra (1885)di Friedrich Nietzsche
German Literature (26) Favourite Books (384) » 23 altro Unread books (309) Books Read in 2010 (244) 19th Century (119) Art of Reading (94) Existentialism (40) Filosofía - Clásicos (93) My List (30) Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. Un libro incredibile, come le cose che ha detto Zarathustra. Anzi, le cose che disse Zarathustra. Certamente incredibile non coincide con semplice, anzi. E’ più che ostico questo racconto di Nietzsche. La parabola di un profeta che non incita alla normalità, alla sicurezza delle cose semplici, ma incita al superuomo, allo straordinario, all’eccezionale. Il libro, tutte le pagine sono pregne di tensione che prevarica, strasborda dal lessico, dalle parole, dai contenuti. Caverne, pagode, ministeri del culto e pennacchi, animai, buio e chiaro, colori e scuri, Zarathustra dixit, come disse Nietzsche. Ripeto, libro complesso, molto complesso che richiede cultura, conoscenza e pazienza. Ma un grande libro di inizio novecento. Opera filosofica e poetica composta tra il 1883 e il 1885. In quest'opera le idee del "superuomo" e dell'"eterno ritorno" raggiungono una forma compiuta. Dopo dieci anni di solitudine Zarathustra sente il bisogno di donare agli uomini la sua sapienza, ma il popolo distratto ride delle sue parole. Dovrà così cercarsi dei discepoli cui indirizzare i suoi discorsi. Tema dei discorsi è la ribellione alla cultura e alla morale dominanti e la visione della vita come forza indomabile e della volontà come strumento di affermazione. Agli elementi polemici sono inframmezzati brani poetici (canti e canzoni) di grande bellezza. Molteplici le fonti stilistiche, la Bibbia, le poesie di Goethe, la prosa di Lutero, gli aforismi dei moralisti francesi. Appartiene alle Collane EditorialiAcquarelli [Demetra] (54) — 31 altro dtv (34643) Everyman's Library (892) insel taschenbuch (0145) Letras Universales (404) Medallion Penguin Classics (L118) Modern Library (9.1) Nietzsche-bibliotheek (2013) Penguin Classics (L118) Perpetua reeks (63) Piccola biblioteca [Adelphi] (36-37) Reclams Universal-Bibliothek (7111) Wereldbibliotheek (1985) È contenuto inThe Philosophy of Nietzsche: Thus Spake Zarathustra; Beyond Good and Evil; The Genealogy of Morals; Ecce Homo; The Birth of Tragedy di Friedrich Nietzsche Schlüsselwerke der Philosophie : die philosophische Basisbibliothek ; mehr als 20.000 Seiten! ; Logik, Ethik, Erkenntni di Mathias Bertram ContieneHa l'adattamentoÈ riassunto inÈ ispirato aHa ispiratoHa uno studioHa come guida per lo studenteElenchi di rilievo
"Reprinted with new introduction"--T.p. verso. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche
|
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)193Philosophy and Psychology Modern western philosophy German and AustrianClassificazione LCVotoMedia:
|
Zarathustra visse in un'epoca di grandi cambiamenti sociali e religiosi. La società iranica era in transizione da una struttura tribale a una monarchica, e le vecchie credenze politeistiche stavano vacillando.
Secondo la tradizione zoroastrista, Zarathustra ricevette una serie di visioni di Ahura Mazda, il dio supremo, che lo incaricò di diffondere una nuova religione monoteistica. Zarathustra insegnò che Ahura Mazda è il creatore e il signore di tutto ciò che esiste, e che l'universo è in lotta tra il bene e il male. Gli esseri umani sono liberi di scegliere tra il bene e il male, e alla fine saranno giudicati in base alle loro scelte.
La religione zoroastrista ha avuto una profonda influenza sul pensiero religioso occidentale, in particolare sul giudaismo e sul cristianesimo. Zarathustra è stato uno dei primi pensatori religiosi a insegnare il concetto di un dio unico, del libero arbitrio e del giudizio finale.
Ecco alcune delle idee principali della religione zoroastrista:
Ahura Mazda è il dio supremo, il creatore e il signore di tutto ciò che esiste.
L'universo è in lotta tra il bene e il male, rappresentati rispettivamente da Ahura Mazda e Angra Mainyu.
Gli esseri umani sono liberi di scegliere tra il bene e il male, e alla fine saranno giudicati in base alle loro scelte.
La buona condotta morale è essenziale per raggiungere la salvezza.
Dopo la morte, l'anima affronterà un giudizio finale, in cui sarà ricompensata o punita in base alle sue azioni in vita.
Lo zoroastrismo è una religione antica, ma è ancora viva e vegeta oggi. I zoroastriani vivono in tutto il mondo, ma la maggior parte di loro si trova in Iran e in India.
---------
"Così parlò Zarathustra" di Friedrich Nietzsche è un'opera filosofica che continua ad affascinare e stimolare l'immaginazione di lettori di tutto il mondo. Pubblicato per la prima volta nel 1883, il libro è diventato uno dei pilastri della filosofia occidentale e ha influenzato numerosi pensatori, artisti e scrittori nel corso dei decenni.
Il titolo stesso, "Così parlò Zarathustra: Un libro per tutti e per nessuno", suggerisce l'ampiezza del suo messaggio e la sua capacità di parlare a diverse generazioni e culture. Quest'opera è una raccolta di discorsi e aforismi che ruotano attorno al personaggio di Zarathustra, un profeta immaginario che scende dalla sua solitudine contemplativa per condividere la sua saggezza con il mondo.
"Così parlò Zarathustra" è un libro che sfida il lettore a esplorare le profondità della condizione umana e a riflettere sul significato della vita, della morale, della religione e dell'esistenza stessa. La sua portata universale sta nel fatto che si rivolge a una vasta gamma di lettori, indipendentemente dal loro background culturale, religioso o filosofico. L'opera di Nietzsche offre una prospettiva filosofica che invita a interrogare le convinzioni tradizionali e a sviluppare un pensiero autonomo.
Allo stesso tempo, "Così parlò Zarathustra" può essere considerato un libro "per nessuno" perché richiede un impegno personale da parte del lettore. Non è una lettura passiva, ma un'esperienza intellettuale che richiede un dialogo attivo con il testo. Nietzsche sfida le convenzioni e le certezze, spingendo il lettore a confrontarsi con le proprie credenze e a cercare un senso di autenticità individuale.
"Così parlò Zarathustra" affronta una serie di temi centrali che rimangono rilevanti oggi come all'epoca della sua pubblicazione. Nietzsche esplora la morte di Dio e i suoi effetti sulla morale e sulla società umana, invita a un superamento delle tradizioni e delle convenzioni per abbracciare la propria individualità e la propria potenza creativa, e promuove la ricerca di un senso di scopo e significato nella vita.
Questa opera di Nietzsche è stata fondamentale nel determinare il corso della filosofia moderna. Il suo stile poetico, la sua prosa intensa e le sue idee controverse hanno ispirato e influenzato molti filosofi successivi, tra cui Martin Heidegger, Michel Foucault e Gilles Deleuze. "Così parlò Zarathustra" è un testo che continua a essere studiato e interpretato nelle università di tutto il mondo.
"Così parlò Zarathustra: Un libro per tutti e per nessuno" rappresenta un'opera filosofica senza tempo che sfida e stimola il lettore nella sua ricerca di significato e autenticità. Le idee di Nietzsche continuano ad esercitare una profonda influenza sulla filosofia, sull'arte e sulla cultura contemporanea. Leggere "Così parlò Zarathustra" è un invito a esplorare le profondità dell'esistenza umana e a interrogarsi sulle basi delle nostre credenze e dei nostri valori.
Quando "Così parlò Zarathustra" fu pubblicato per la prima volta nel 1883, l'opera non ricevette un'accoglienza entusiasta o ampia diffusione. Nietzsche era già un filosofo controverso e il suo stile di scrittura audace e poetico rendeva il libro difficile da comprendere per molti lettori dell'epoca.
I primi recensori e critici avevano opinioni divergenti sull'opera. Alcuni lo consideravano un capolavoro filosofico audace e originale, mentre altri lo respingevano come un lavoro oscuro e incomprensibile. Inoltre, il tema centrale della "morte di Dio" e l'invito a superare le convenzioni morali tradizionali erano considerati radicali e provocatori.
Nonostante l'entusiasmo limitato all'inizio, "Così parlò Zarathustra" attirò l'attenzione di alcuni importanti intellettuali dell'epoca, tra cui Georg Brandes, un influente critico letterario danese, che contribuì a diffondere l'opera in Europa. Fu solo negli anni successivi, dopo che Nietzsche cadde in disgrazia a causa della sua salute mentale e del suo rifiuto delle convenzioni sociali, che l'opera iniziò ad acquisire una maggiore notorietà.
Negli anni '20 del XX secolo, "Così parlò Zarathustra" divenne più ampiamente letto e apprezzato grazie all'interesse crescente per la filosofia di Nietzsche. La sua influenza si diffuse tra i circoli intellettuali e artistici, e l'opera guadagnò un posto di rilievo nella filosofia occidentale.
Oggi, "Così parlò Zarathustra" è considerato uno dei capolavori di Nietzsche e uno dei testi filosofici più importanti e influenti della storia. La sua portata e il suo impatto sul pensiero filosofico e culturale continuano ad essere oggetto di studio e discussione.
"Così parlò Zarathustra" affronta una vasta gamma di temi filosofici complessi. Di seguito sono riportati alcuni dei temi principali trattati nell'opera:
La morte di Dio: Uno dei temi centrali dell'opera è la "morte di Dio", che Nietzsche proclama attraverso il personaggio di Zarathustra. Secondo Nietzsche, l'avvento della modernità ha portato alla scomparsa della fede tradizionale in Dio e alla conseguente crisi del significato e della morale. L'opera invita a confrontarsi con questa morte di Dio e a cercare nuove basi per l'etica e la filosofia.
L'oltreuomo: Nietzsche introduce il concetto di "oltreuomo" o "superuomo", un individuo che supera le limitazioni imposte dalla morale tradizionale e si afferma come una figura di potenza, creatività e autenticità. L'oltreuomo è colui che abbraccia la propria individualità e si libera dalle catene della morale convenzionale per creare i propri valori.
L'eterno ritorno: Un altro tema cruciale è l'idea dell'"eterno ritorno", che Nietzsche presenta come un'ipotesi filosofica. Secondo questa concezione, la vita e l'universo si ripetono infinitamente, e l'individuo deve abbracciare questa visione per vivere una vita autentica e piena di significato. L'eterno ritorno implica accettare il passato e abbracciare ogni momento come se dovesse ripetersi infinitamente.
La volontà di potenza: Nietzsche sviluppa il concetto di "volontà di potenza", che rappresenta la forza creativa e vitale che permea l'universo. Questa forza è la spinta fondamentale che anima gli esseri umani a cercare la realizzazione e l'affermazione della propria potenza individuale.
La critica alla morale tradizionale: "Così parlò Zarathustra" critica aspramente la morale tradizionale e le sue strutture di valori. Nietzsche sostiene che la morale convenzionale reprime l'individualità e limita l'espressione della potenza creativa dell'individuo. Invita a superare le concezioni morali tradizionali e a sviluppare una morale basata sulla volontà di potenza e sull'affermazione dell'oltreuomo.
Questi sono solo alcuni dei temi principali trattati in "Così parlò Zarathustra". L'opera è ricca di concetti filosofici complessi e richiede un'approfondita riflessione e interpretazione da parte del lettore.
Secondo Nietzsche, l'oltreuomo, o "Übermensch" in tedesco, rappresenta un'evoluzione dell'umanità, un individuo che supera le limitazioni imposte dalla morale tradizionale e si afferma come una figura di potenza, creatività e autenticità. Il concetto di oltreuomo è presentato nell'opera di Nietzsche, in particolare in "Così parlò Zarathustra", come un'alternativa alla visione moralistica e alformalismo che, secondo Nietzsche, hanno imprigionato l'umanità.
L'oltreuomo è colui che abbraccia la propria individualità e si libera dalle catene della morale convenzionale per creare i propri valori. L'individuo che aspira a diventare un oltreuomo cerca di superare le influenze e le convenzioni sociali, le credenze tradizionali e i pregiudizi morali per vivere una vita che sia autenticamente sua. L'oltreuomo non è limitato dalle norme e dai valori imposti dalla società, ma crea il proprio sistema di valori e determina il proprio scopo nella vita.
L'idea dell'oltreuomo è strettamente legata alla nozione di volontà di potenza di Nietzsche. La volontà di potenza rappresenta la forza creativa e vitale che permea l'universo, e l'oltreuomo è colui che abbraccia e manifesta questa volontà di potenza in modo pieno e autentico. L'oltreuomo si libera dalle restrizioni morali e culturali per esprimere la sua potenza creativa e cercare la realizzazione di sé.
Va sottolineato che l'oltreuomo non è un'idea da intendersi in senso letterale come un essere umano sovrumano o divino, ma come un'aspirazione verso una forma superiore di esistenza e realizzazione individuale. È un concetto filosofico complesso che invita a superare le limitazioni imposte dalla morale tradizionale e a cercare una vita di autenticità, creatività e potenza. ( )