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Risultati da Google Ricerca Libri
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“Ora ride il mondo, l’orrendo sipario si squarcia, è giunto il giorno delle nozze per la luce e le tenebre…”
Nice che dice boh? Nice che dice boh boh? Non poteva finire altrimenti, da quando questa canzone entrò nelle mie orecchie attraverso Zucchero “Sugar” Fornaciari, con un signor Nice che all’epoca non conoscevo assolutamente… Scherzo naturalmente, in verità qualcosa credo di avere capito del pensiero nicciano. Non voglio e, soprattutto, non posso passare per un esperto di filosofia, mancano i fondamenti, ma Nice scrive in maniera chiara e diretta e con un po’ di buona volontà qualcosa si riesce a recepire di quello che espone in questo libro che qualcuno dice rappresenti una cesura con un certo modo precedente di pensare. Il suo pensiero si snoda attraverso una severa e drastica condanna delle religioni, e del cristianesimo in particolare che ritiene responsabile dell’annichilimento delle masse con le sue costrizioni, argomento questo a cui dedica ampi e severi passaggi, per continuare con ficcanti osservazioni, per non dire spernacchiamenti, su altri filosofi colpevoli di gabellare verità troppo assolutistiche in un quadro generale che, secondo lui, offriva ben poche certezze. Non per questo si propone lui stesso, con il suo pensiero, come faro illuminante di una filosofia all’epoca troppo decentrata dai problemi attuali; al contrario, il suo obiettivo è quello di mettere in discussione il futuro del pensiero umano creando i presupposti o il preludio, come dice nel sottotitolo del suo libro, “per una filosofia dell’avvenire”. Avrò effettivamente capito qualcosa del pensiero nicciano? Lo spero, anche perché la lettura è stata bella difficilotta, e devo candidamente confessare che qualche volta mi sono allegramente perso in qualcuna delle escursioni filosofiche, pur nella estrema chiarezza dei concetti espressi. Resta inteso comunque che ci riproverò senz’altro…
Un libro come questo è chiaramente e letteralmente zeppo di frasi celebri, aforismi e passaggi significativi, ne riporterò solo uno esplicativo per il pensiero nicciano sulla religione:
“La fede cristiana è fin da principio sacrificio: sacrificio di ogni libertà, di ogni orgoglio, di ogni autocoscienza dello spirito, e al tempo stesso asservimento e dileggio di se stessi, autoumiliazione. C'è della crudeltà e un atteggiamento religioso fenicio in questa fede che è richiesta da una coscienza infrollita, multiforme e dai molti vizi: il suo presupposto è che la sottomissione provoca un dolore indescrivibile, che l'intero passato e tutte quante le consuetudini di un tale spirito recalcitrano a questo absurdissimum, sotto la forma del quale la "fede" gli si approssima.” ( )
Dati dalle informazioni generali inglesi.Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Introduction: Beyond Good and Evil is one of the greatest books by a very great thinker, and like all such books it is very difficult, all the more so for not seeming to be.
Preface: Supposing that Truth is a woman—what then? (Zimmern trans.)
1. The Will to Truth, which is to tempt us to many a hazardous enterprise, the famous Truthfulness of which all philosophers have hitherto spoken with respect, what questions has this Will to Truth not laid before us!
Introduction (Cowan ed.): Nietzsche has always been more popular with ordinary people than with professional philosophers and among ordinary people it has been chiefly the young who kept his memory alive.
Preface (Cowan trans.): Supposing that Truth is a woman—well, now, is there not some foundation for suspecting that all philosophers, insofar as they were dogmatists, have not known how to handle women?
Citazioni
Dati dalle informazioni generali inglesi.Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Digressions, objections, delight in mockery, carefree mistrust are signs of health; everything unconditional belongs in pathology.
Poets are shameless with their experiences: they exploit them.
He who fights with monsters might take care lest he thereby become a monster. And if you gaze for long into an abyss, the abyss gazes also into you.
What is done out of love always takes place beyond good and evil.
Ultime parole
Dati dalle informazioni generali inglesi.Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Biblioteca di un personaggio famoso: Friedrich Nietzsche
Friedrich Nietzsche ha una Legacy Library. Legacy libraries sono le biblioteche personali di famosi lettori, aggiunte dai membri di LibraryThing che appartengono al gruppo Legacy Libraries.
Nice che dice boh? Nice che dice boh boh? Non poteva finire altrimenti, da quando questa canzone entrò nelle mie orecchie attraverso Zucchero “Sugar” Fornaciari, con un signor Nice che all’epoca non conoscevo assolutamente… Scherzo naturalmente, in verità qualcosa credo di avere capito del pensiero nicciano. Non voglio e, soprattutto, non posso passare per un esperto di filosofia, mancano i fondamenti, ma Nice scrive in maniera chiara e diretta e con un po’ di buona volontà qualcosa si riesce a recepire di quello che espone in questo libro che qualcuno dice rappresenti una cesura con un certo modo precedente di pensare. Il suo pensiero si snoda attraverso una severa e drastica condanna delle religioni, e del cristianesimo in particolare che ritiene responsabile dell’annichilimento delle masse con le sue costrizioni, argomento questo a cui dedica ampi e severi passaggi, per continuare con ficcanti osservazioni, per non dire spernacchiamenti, su altri filosofi colpevoli di gabellare verità troppo assolutistiche in un quadro generale che, secondo lui, offriva ben poche certezze. Non per questo si propone lui stesso, con il suo pensiero, come faro illuminante di una filosofia all’epoca troppo decentrata dai problemi attuali; al contrario, il suo obiettivo è quello di mettere in discussione il futuro del pensiero umano creando i presupposti o il preludio, come dice nel sottotitolo del suo libro, “per una filosofia dell’avvenire”. Avrò effettivamente capito qualcosa del pensiero nicciano? Lo spero, anche perché la lettura è stata bella difficilotta, e devo candidamente confessare che qualche volta mi sono allegramente perso in qualcuna delle escursioni filosofiche, pur nella estrema chiarezza dei concetti espressi. Resta inteso comunque che ci riproverò senz’altro…
Link della canzone di Zucchero
https://www.youtube.com/watch?v=M4apUpLQRl0
Un libro come questo è chiaramente e letteralmente zeppo di frasi celebri, aforismi e passaggi significativi, ne riporterò solo uno esplicativo per il pensiero nicciano sulla religione:
“La fede cristiana è fin da principio sacrificio: sacrificio di ogni libertà, di ogni orgoglio, di ogni autocoscienza dello spirito, e al tempo stesso asservimento e dileggio di se stessi, autoumiliazione. C'è della crudeltà e un atteggiamento religioso fenicio in questa fede che è richiesta da una coscienza infrollita, multiforme e dai molti vizi: il suo presupposto è che la sottomissione provoca un dolore indescrivibile, che l'intero passato e tutte quante le consuetudini di un tale spirito recalcitrano a questo absurdissimum, sotto la forma del quale la "fede" gli si approssima.” ( )