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Sto caricando le informazioni... The Way of the Women (2010)di Marlene Van Niekerk
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Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. Nella provincia del Capo di Buona Speranza, Grootmoedersdrift non è certo una fattoria modello quando, negli anni Cinquanta, Jak de Wet vi mette per la prima volta piede per chiedere la mano di Milla Redelinghuys. Davanti alla casa c'è un magnifico pascolo che si estende fino alla riva del fiume, cinto da alberi selvatici che si spingono fino al limite dell'acqua. Tuttavia, in quella striscia di terra del Sudafrica, le fattorie gioiello dei boeri sono ben altre. Tutte le speranze e i sogni di gloria della giovane Milla sono perciò riposti in Jak. È ricco, istruito, attraente, spiritoso, ha una spider rossa fiammante e la spavalderia di presentarsi in casa Redelinghuys con in mano un anello di brillanti incastonati in oro. Bastano pochi anni di matrimonio, però, perché Milla si renda conto che Jak non può fare di Grootmoedersdrift quello che generazioni di Redelinghuys hanno desiderato. Ha le mani morbide, è l'unico figlio di un medico, è stato educato per diventare un gentiluomo non un agricoltore. Inoltre, è un afrikaner che non sopporta gli hotnot, i «negri». E, tra «gli sguatteri negri», non tollera innanzi tutto Agaat. Agaat compare a Grootmoedersdrift che è una bambina con un braccino nessuna recensione | aggiungi una recensione
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Fiction.
Historical Fiction.
HTML:Set in apartheid South Africa, Agaat portrays the unique relationship between Milla, a 67-year-old white woman, and her black maidservant turned caretaker, Agaat. Through flashbacks and diary entries, the reader learns about Milla's past. Life for white farmers in 1950s South Africa was full of promise â?? young and newly married, Milla raised a son and created her own farm out of a swathe of Cape mountainside. Forty years later her family has fallen apart, the country she knew is on the brink of huge change, and all she has left are memories and her proud, contrary, yet affectionate guardian. With haunting, lyrical prose, Marlene Van Niekerk creates a story of love and family loyalty. Winner of the South African Sunday Times Fiction Prize in 2007, Agaat was translated as The Way of the Women by Michiel Heyns, who received the Sol Plaatje Award for his translati Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)839.3636Literature German literature and literatures of related languages Other Germanic literatures Netherlandish literatures Afrikaans Afrikaans fiction 2000–Classificazione LCVotoMedia:
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Il romanzo narra proprio di questo legame, tra padrona e serva, tra una donna bianca e quella di colore unite da un legame indissolubile Quando molti anni più tardi Milla si trova immobilizzata a letto da una malattia degenerativa che le impedisce perfino di parlare, Agaat riesce a comunicare con lei leggendo i movimenti impercettibili delle palpebre e l'accudisce soddisfacendo ogni suo bisogno.
Opera colossale i cui fatti narrati coprono un arco temporale notevole, tra il 1948 e il 1994, "La via delle donne" è privo di riferimenti storici e politici, ma presenta un quadro realista dell'apartheid, attraverso il microcosmo di una ricca famiglia afrikaner.
E' molto bella la figura di Agaat, bambina selvaggia e denutrita che diventa una donna intelligente, esperta, in grado di gestire la fattoria e alla fine assolutamente indispensabile per l'infelice Milla.
La scrittura del romanzo può risultare complessa per le voci narranti che alternano il flusso di coscienza in prima persona alla seconda persona singolare, per i salti cronologici soprattutto verso la fine, con il riemergere dei frammenti di memoria di Milla ormai moribonda. Tuttavia è un libro magnifico, coinvolgente, capace di commuovere e indignare e di cui giustamente Goffredo Fofi ha scritto "Il più importante romanzo sudafricano dai tempi di Vergogna di Coetzee".
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