Come per ogni romanzo di Ken Follett io vivo intensamente tre momenti: all’inizio mi chiedo perché leggere dei libri che tutto sommato non hanno molto da dire, vicini come pochi ad una serie da vedere su Netflix; poi la storia inizia ad intrigare ma rimane qualche dubbio sull’effettivo valore narrativo di questo tipo di libri; ma da un certo punto in poi la lettura diventa una droga, anche andare in bagno sembra un’impossibile perdita di tempo. La storia è in un futuro possibile, auguriamoci poco probabile. Pauline è la prima donna Presidente degli Stati Uniti; è una donna semplice, di grande equilibrio, con una figlia adolescente Pippa difficile da gestire e un rapporto coniugale oramai stanco. In Africa Tap e Tamara, due agenti segreti, si conoscono e si innamorano, mentre Abdul si avventura nel deserto del Sahel per seguire il traffico di droga dell’Isis che si somma al traffico di immigrati clandestini. Lungo il tragitto Abdul conosce Kiah che con il piccolo Naji cerca di arrivare a Nizza dove vive la sorella per salvarsi dalla miseria del Ciad. Tra i due nascerà man mano un rapporto solidissimo che si trasformerà in amore. Intanto in Corea del Nord un gruppo di ribelli si impossessa dell’arsenale nucleare del Paese e il Presidente del Paese, appoggiato dalla Cina, inizia a minacciare la Corea del Sud. A Pechino Kai, un giovane diplomatico si rende conto dei rischi di una escalation, ipotesi di cui il Presidente Chen è ben consapevole. Ma i falchi del Partito comunista non accettano di mostrarsi deboli con il nemico per eccellenza, gli Stati Uniti d’America. Ed è così che lungo le pagine si realizzano le condizioni per un conflitto nucleare. Libro molto avvincente, Ken Follett dimostra di conoscere davvero per bene il suo mestiere. ( )

Per niente al mondo segue le vicende parallele dei quattro protagonisti intenti a evitare il disastro che si profila rapidamente all’orizzonte. Nel deserto del Sahara, due agenti segreti d'élite sono sulle tracce di un potente gruppo di terroristi e contrabbandieri di droga, mettendo a rischio le loro vite e, quando si innamorano perdutamente, anche le loro carriere. In Cina, un alto funzionario del governo con grandi ambizioni per se stesso e il suo paese combatte contro i più anziani falchi comunisti del governo, che potrebbero spingere la Cina, e il suo stretto alleato militare, la Corea del Nord, verso la guerra. Negli Stati Uniti Pauline Green, la prima donna presidente del paese, affronta con una diplomazia e abilità tutti gli ostacoli sul suo percorso: attacchi terroristici, commercio illegale di armi e campagne diffamatorie del suo sfacciato avversario politico.

Un atto di aggressione tira l'altro, i paesi più potenti del mondo sono intrappolati in una complessa rete di alleanze a cui non possono sfuggire. E quando tutti i pezzi del puzzle sono in posizione, le migliori intenzioni e le più grandi qualità basteranno a fermare un conflitto che sembra inevitabile?

Per niente al mondo è un thriller politico pieno di eroine e cattivi, falsi profeti e agenti d'élite, politici stanchi e rivoluzionari opportunisti. Ken Follett scrive un monito per i nostri tempi e offre una lettura al cardiopalma dell’attualità geopolitica che trasporta i lettori sull'orlo dell'inimmaginabile.