Questo libro è un grande no, e se potessi tornare indietro di certo non lo leggerei. Di fondo c’è una storia che sarebbe anche intrigante, seppure scontata e prevedibile - purtroppo ormai l’originalità è merce decisamente rara - ma i due protagonisti non mi sono proprio piaciuti per niente, né lui, Alex, né lei, Ava. A prescindere dai traumi infantili che li hanno sicuramente condizionati, non sono mai riuscita a entrare in sintonia con loro. Lui, Alex, è troppo tutto, non conosce mezze misure in nulla e definirlo un troglodita psicopatico e prevaricatore sarebbe solo fargli un complimento. Lei, Ava, oltre a essere oltremodo irritante, è completamente immatura e non c’è nulla che -nonostante tutto che quello che le succede - riesca veramente a far crescere quel suo labile cervellino accettando anche di farsi tiranneggiare in ogni modo. Entrambi, poi, risultano incoerenti nel modo di agire e ragionare anche rispetto a tutta la vicenda narrata. Un libro nel complesso anche troppo ponderoso e tirato per lunghe, tanti discorsi inutili senza alcun costrutto e tanto sesso, superfluo ed esagerato, per non dire anche di pessimo gusto. E per finire una conclusione che fa cadere le braccia per quanto è incoerente, assurda e anche buttata via, tanto che sembra essere stata scritta solo per chiudere la vicenda. A mio avviso è stata saltata completamente la parte che avrebbe potuto cercare di dare un minimo di senso e coerenza al tutto, quella del riavvicinamento, probabilmente per incapacità di narrare qualcosa di logico, date le premesse, e questo a favore dell’ennesima turpe scena di sesso di cui si poteva decisamente fare a meno. Insomma, alla fine più ci penso e rimugino ma il tutto mi sembra sempre più illogico, incoerente e incongruente. Questa è una storia dove gli eccessi sono sempre spinti oltre il ragionevole fino a raggiungere l’apice assoluto nell’ultimo incontro con lo zio di Alex e non dico di più per non togliervi il gusto di scoprire a che vette di insipienza l’autrice sia arrivata con la sua fantasia, a mio avviso, decisamente malata. ( )