USA ed URSS sono i due poli della scena politica contemporanea, l' "angolo Ovest" e l' "angolo Est". Due giganti per il loro peso storico, politico e militare, che subiscono pericolose crisi parallele. Negli USA la crisi è economico-energetica, sociologica, politico-militare e (dopo il Watergate) anche istituzionale. È sconvolta l'immagine del 'mondo nuovo' in costante espansione vitale. L'URSS invece paga il suo ruolo di potenza bicontinentale superestesa con uno sviluppo economico squilibrato e inadeguato a quello militare. È 'l'ultimo impero'. ma deve importare grano e alta tecnologia, mentre vede proliferare all'interno le spinte all'indipendenza delle nazioni e le rivendicazioni della società civile. In questi scenari delle due superpotenze Alberto Ronchey analizza le componenti politiche, economiche e ideologiche delle loro crisi epocali, indaga sull'intreccio drammatico dei fatti della storia recente (l'invasione dell'Afghanistan, il sussulto della Polonia, la guerra tra Iraq e Iran, le 'sorprendenti' elezioni presidenziali americane) alla ricerca del filo conduttore che permetta di interpretarli. Sullo sfondo, l'esplosione demografica del mondo pre-industriale, gli arsenali che minacciano la distruzione dei continenti in 35 minuti e i limite invalicabile della 'prospettiva nucleare'.