Letto nel 2022 - Piacevole romanzo ambientato in Europa occidentale con protagonista il cercatore di libri Corso che gira alla ricerca di copie di un antico testo legato alle evocazioni del diavolo sfuggito alla santa inquisizione, attraverso le illustrazioni pubblicate cerca di mettere insieme i pezzi del percorso, confrontandosi con una organizzazione di devoti di Alexandre Dumas, accompagnato da una misteriosa ragazza. Abbastanza scorrevole nonostante la complessità della traduzione riguardante peraltro testi in latino. ( )

Un bel romanzo, originale ed avvincente che riesce a creare un'intrigante atmosfera di mistero.
Alcune pagine di strane immaginazioni/riflessioni del protagonista suscitano un po' di perplessità e rallentano un po' il ritmo ma nel complesso un bel libro. ( )

Uno dei rari casi in cui il film ("La nona porta" di R. Polanski) tratto dal libro è migliore del libro stesso. Ne "Il club Dumas" forse si ha un po' più di buon umorismo nero e di sarcasmo, che non stanno male. NON PROSEGUIRE OLTRE SE NON HAI ANCORA LETTO IL LIBRO!! Per il resto però sviluppo improbabile e deludente: davvero leggendo non si capiva cosa mai avesse portato il protagonista a ritenere in qualche modo collegati i due filoni della storia, Dumas e le Nove Porte, e difatti... semplicemente non lo erano. Bene ha fatto Polanski a eliminare del tutto dalla trama il manoscritto di Dumas: sarà venuto un horror più convenzionale ma almeno non un film inutilmente farraginoso e in ultima analisi scorretto con lo spettatore come questo libro. Qui, nel libro, la ragazza misteriosa ha un nome, anche se fittizio, e soprattutto il fatto che lei e Corso diventino amanti molto prima della fine (a differenza che nel film) ne diminuisce il fascino. La donna cui Corso ripensa spesso ("Nikon", che razza di nome!), poi, è un concentrato dei più triti stereotipi! Insopportabile, ogni frase che pronuncia è una massima filosofica. ( )

Non l'ho finito. L'ho trovato noioso e scontato. Chissà perchè.
Non riuscivo ad andare avanti. E se andavo avanti sapevo già a cosa andavo incontro. Non lo consiglio. No. ( )

Non male, abbastanza interessante! ( )