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Sto caricando le informazioni... Un gioco da ragazzi e altre storie (1977)di Roald Dahl
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Fantasy.
Juvenile Fiction.
HTML:Seven superb short stories from the bestselling author of Charlie and the Chocolate Factory and The BFG! Meet the boy who can talk to animals and the man who can see with his eyes closed. And find out about the treasure buried deep underground. A cleaver mix of fact and fiction, this collection also includes how master storyteller Roald Dahl became a writer. With Roald Dahl, you can never be sure where reality ends and fantasy begins. "All the tales are entrancing inventions." â??Publishers Weekly From the Trade Paperback edition. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)813Literature English (North America) American fictionClassificazione LCVotoMedia:
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C'è una cosa di Dahl che mi piace, che cioè scrive maledettamente bene - e la traduttrice Luisa Corbetta direi che è perfettamente riuscita a rendere il suo stile. C'è però una cosa di Dahl che non mi piace: la sua vena generalmente triste e negativa, che lo fa rifuggire dal lieto fine. Insomma, nel leggere i suoi racconti ho spesso sensazioni discordanti. In questo libro direi che le sensazioni sono complessivamente positive: anche il racconto che apre il libro, "Il ragazzo che parlava agli animali", finisce sì in maniera negativa almeno per alcuni dei protagonisti ma non ci si fa caso. "La meravigliosa storia di Henry Sugar" è però il racconto che più mi è piaciuto, insieme a "Un colpo di fortuna" che però dovrebbe essere più che altro autobiografico e quindi forse fuori tema... come autobiografico è "Un gioco da ragazzi", il primo racconto scritto da Dahk, che però è completamente diverso in stile dalla sua produzione successiva e non è che mi abbia detto più che tanto. Ho un po' meno apprezzato gli altri racconti, invece: magari solo perché io sono un brontolone nato. ( )