Questo sito utilizza i cookies per fornire i nostri servizi, per migliorare le prestazioni, per analisi, e (per gli utenti che accedono senza fare login) per la pubblicità. Usando LibraryThing confermi di aver letto e capito le nostre condizioni di servizio e la politica sulla privacy. Il tuo uso del sito e dei servizi è soggetto a tali politiche e condizioni.
Risultati da Google Ricerca Libri
Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
The long-awaited, enormously entertaining memoir by one of the great artists of our time. In this candid and often hilarious memoir, the celebrated director, comedian, writer, and actor offers a comprehensive, personal look at his tumultuous life. Beginning with his Brooklyn childhood and his stint as a writer for the Sid Caesar variety show in the early days of television, working alongside comedy greats, Allen tells of his difficult early days doing standup before he achieved recognition and success. With his unique storytelling pizzazz, he recounts his departure into moviemaking, with such slapstick comedies as Take the Money and Run, and revisits his entire, sixty-year-long, and enormously productive career as a writer and director, from his classics Annie Hall, Manhattan, and Annie and Her Sisters to his most recent films, including Midnight in Paris. Along the way, he discusses his marriages, his romances and famous friendships, his jazz playing, and his books and plays. We learn about his demons, his mistakes, his successes, and those he loved, worked with, and learned from in equal measure. This is a hugely entertaining, deeply honest, rich and brilliant self-portrait of a celebrated artist who is ranked among the greatest filmmakers of our time.… (altro)
Do cinque stelle perchè è tra i miei artisti preferiti e ho visto tutti i suoi film (...anche quelli brutti!) ma anche perchè è un testo piacevole da leggere. Forse indugia troppo a difendersi dallo scandalo delle accuse di molestie sessuali nei confronti della figlia Dylan, ma mettiamoci nei suoi panni.... In ogni caso 400 pagine che coprono i suoi 85 anni di vita, senza capitoli o continui riferimenti temporali. Da consigliare a chi lo ama...e anche a chi non lo sopporta! ( )
Woody allen’s memoir, Apropos of Nothing, is three things: a lively and deeply interesting account of his development as an artist; a lengthy, lurid, and vengeful denial of the child-abuse charges brought against him 30 years ago; and a worthwhile overview of his artistic output since then. It’s an intensely involving book. And one that we almost didn’t get to read.
The long-awaited, enormously entertaining memoir by one of the great artists of our time. In this candid and often hilarious memoir, the celebrated director, comedian, writer, and actor offers a comprehensive, personal look at his tumultuous life. Beginning with his Brooklyn childhood and his stint as a writer for the Sid Caesar variety show in the early days of television, working alongside comedy greats, Allen tells of his difficult early days doing standup before he achieved recognition and success. With his unique storytelling pizzazz, he recounts his departure into moviemaking, with such slapstick comedies as Take the Money and Run, and revisits his entire, sixty-year-long, and enormously productive career as a writer and director, from his classics Annie Hall, Manhattan, and Annie and Her Sisters to his most recent films, including Midnight in Paris. Along the way, he discusses his marriages, his romances and famous friendships, his jazz playing, and his books and plays. We learn about his demons, his mistakes, his successes, and those he loved, worked with, and learned from in equal measure. This is a hugely entertaining, deeply honest, rich and brilliant self-portrait of a celebrated artist who is ranked among the greatest filmmakers of our time.
▾Descrizioni da biblioteche
Non sono state trovate descrizioni di biblioteche
▾Descrizione degli utenti di LibraryThing
Descrizione del libro
Nato a Brooklyn nel 1935, Woody Allen ha iniziato la sua carriera nello spettacolo a sedici anni, scrivendo battute per un giornale di Broadway, e ha continuato a scrivere per la radio, la televisione, il teatro, il cinema e il New Yorker. Ha lasciato la stanza dello scrittore decenni fa per diventare comico nei locali notturni e, da allora, un regista conosciuto in tutto il mondo. Durante sessant’anni di cinema, ha scritto e diretto cinquanta film, recitando in molti di essi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, diverse statue sono state erette in suo onore (qualcosa di cui non riuscirà mai a capacitarsi) e i suoi film sono stati studiati nelle scuole e nelle università di tutto il mondo. In A proposito di niente, Allen racconta dei suoi primi matrimoni, con una fiamma della giovinezza e poi con l’amata e divertente Louise Lasser, che evidentemente adora ancora. Racconta anche della sua storia e dell’amicizia eterna con Diane Keaton. Descrive la sua relazione personale e professionale con Mia Farrow, che ha dato vita a film divenuti classici fino alla loro burrascosa rottura, per la quale l’industria dei tabloid ancora li ringrazia. Afferma di essere stato il più sorpreso di tutti quando a 56 anni è iniziata una relazione romantica con la ventunenne Soon-Yi Previn, diventata una storia d’amore appassionata e un matrimonio felice che dura da oltre ventidue anni. Ironico, pienamente sincero, pieno di guizzi creativi e non poca confusione, un’icona della cultura mondiale racconta, non richiesto, la propria storia. Woody Allen è uno scrittore, regista e attore. È stato stand-up comedian e autore di diversi libri. Vive nell’Upper East Side di Manhattan con Soon-Yi, sua moglie da ventidue anni, e le loro due figlie, Manzie e Bechet. È un grande appassionato di jazz e un tifoso di sport. Si rammarica di non aver mai fatto un grande film, ma ci sta ancora provando
Google Books — Sto caricando le informazioni...
(3.96)
1
Forse indugia troppo a difendersi dallo scandalo delle accuse di molestie sessuali nei confronti della figlia Dylan, ma mettiamoci nei suoi panni....
In ogni caso 400 pagine che coprono i suoi 85 anni di vita, senza capitoli o continui riferimenti temporali. Da consigliare a chi lo ama...e anche a chi non lo sopporta! (