I freaking loved this book so much. Will be on my rereads/in-a-funk list from now on. ( )

Recensione presente su BookLover

Jae è una delle autrice che leggo di più. I suoi libri sono sempre originali pur essendo romance (genere che non leggo, a meno che non sia lgbt) e con personaggi sempre molto diversi tra loro.

Devo ammettere che quest'ultima storia non mi ha presa fin dall'inizio, ma dopo un po' ho cominciato ad apprezzarlo e sono stata alzata fino a mezzanotte per finire di leggerlo.

La storia si concentra su Steph e Rae, due persone che non potrebbero essere più diverse. Mentre Steph è una comica, Rae lavora al The Fun Zone tra i membri della sicurezza.

Le due hanno bisogno di un appartamento abbastanza vicino al locale, quindi decidono di diventare coinquiline. L'unico problema è che gli affittuari vogliono solo coppie, quindi le due donne fanno finta di essere in una relazione.

E chiunque abbia letto un fanfiction con un plot simile, sa dove andrà a finire.

Come ho detto, all'inizio il libro non mi ha preso molto: sia Steph che Rae non mi piacevano particolarmente e sono così diverse che non capivo come avrebbero potuto mettersi assieme. Ma, in effetti, gli opposti si attraggono...

Mi è piaciuto molto anche il fatto che uno dei due personaggi abbia una disabilità: non solo perché è inclusivo, ma perché non tutte le lesbiche (o bi) sono statue perfette senza difetti. Vedere la disabilità di Rae ha reso il libro molto più realistico ai miei occhi (uh... vabbe', è una battuta un po' infelice per Rae).

Ho apprezzato anche il fatto che gli amici di entrambe le donne sono supportivi nei loro confronti, non solo per la parte, diciamo, "lgbt", ma anche in generale. Spesso non accade...



Ma parliamo di Steph e Rae!

Entrambe hanno famiglie un po' strane e molto diverse da loro, e la famiglia di Steph non è molto supportiva nei confronti del suo sogno (diventare una comica famosa): ho apprezzato l'interagire tra loro, e l'evoluzione delle loro relazioni famigliari, soprattutto per quanto riguarda Steph.

Uno dei problemi che ho avuto per un po' con questo libro è Steph, però. A volte l'ho trovata frivola, egoista. L'evoluzione del rapporto con Rae, però, che all'inizio è un'amicizia abbastanza complessa, l'ha cambiata in meglio e alla fine del libro mi sono resa conto che Steph non era come sembrava (una stronza).

Rae è un personaggio più complesso, per via della sua storia. All'inizio non vuole nessuno accanto, si auto punisce per una cosa di cui non ha colpe. Vederla tranquillizzarsi e rilassarsi attorno a Steph è una cosa che ho trovato molto dolce e sicuramente è valsa la pena della lentissima storia d'amore (che io apprezzo sempre nei libri, al contrario dell'instalove).

Questo non è il primo libro di Jae che leggo, e sapevo di andare sul sicuro anche con gli iniziali tentennamenti. Jae scrive molto bene, soprattutto sapendo che l'inglese non è la sua prima lingua. È anche un'ottima autrice perché le sue storie, i suoi personaggi, sono sempre diversi e a tutto tondo.

Insomma, se volete leggere del buon lesbian romance, Jae fa al caso vostro.

( )

and they were roommates... ( )

I love all things and books Jae! I have read most of her books at least twice (and in some cases more). This book does not disappoint at all. It is an opposites attract great romance, and we get a visit from the characters in Just for Show (which was also excellent read). I loved the characters in this book, they were love-able and as always well developed. ( )