

Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Anna Karenina (1877)di Leo Tolstoy
![]()
» 83 altro Favourite Books (162) Female Protagonist (27) BBC Big Read (70) Favorite Long Books (21) Best family sagas (20) Five star books (94) A Novel Cure (41) Unread books (149) 19th Century (35) BBC Big Read (40) Best First Lines (15) Books Read in 2022 (534) Out of Copyright (50) All Things Russia (61) Books Read in 2017 (3,794) Greatest Books (214) Realism (2) Fake Top 100 Fiction (61) Books on my Kindle (57) Well-Educated Mind (106) Plan to Read Books (24) Tagged 19th Century (22) Read (10) sad girl books (5) Historical Fiction (846) 100 (58) BBC Top Books (75) Sto caricando le informazioni...
![]() Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro.
891.733 TOL 891.733 TOL 891.733 TOL Romanzo molto bello. Lentissimo, con le scene che cambiano dopo pagine e pagine. Descrizioni della Russia spettacolari, con queste steppe immense solate da cavalli nella neve. La storia, in sè e per sè, si chiuderebbe in 100 pagine. Il colpo di scena, lei che si butta sotto il treno, non è tipico del periodo. Con lui che rimane con il bambino.... Incipit: Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece disgraziata a modo suo. In casa Oblonski tutto era sossopra. La moglie aveva scoperto una relazione amorosa del marito con una francese che era stata istitutrice in casa loro, qualche tempo prima, e gli aveva dichiarato che non poteva più vivere con lui sotto lo stesso tetto. Questa situazione durava da due giorni e si faceva sentire in modo penoso, tanto dai due coniugi quanto dagli altri membri della famiglia e sinanche dal personale di servizio. Tutti provavano l'impressione che la loro vita in comune non avesse più senso e che l'unione della famiglia e dei familiari di casa Oblonski fosse più effimera di quella delle persone che si trovavano casualmente riunite in qualsiasi albergo. La moglie non usciva dalle sue stanze; il marito era sempre fuori; i bambini correvano per la casa abbandonati a se stessi; l'istitutrice inglese aveva litigato con la governante e aveva scritto a un'amica pregandole di trovarle un altro posto; la sguattera e il cocchiere si erano licenziati. In fondo Anna Karenina è la storia di tante famiglie ed inizia con la scoperta di un tradimento e di una crisi coniugale, che sarà superata grazie all'intervento pacificatore di Anna nei confronti della moglie del fratello fedifrago. Proprio Anna, venuta a Mosca in visita al fratello, si troverà travolta da una storia d'amore, intensa e piena di passione, con il bel ufficiale Vronskij, iniziata proprio in occasione di quella visita, nel corso del ballo a casa degli Oblonsky. Sarà la famiglia di Anna a diventare "infelice" ed i rapporti con il marito saranno sempre più conflittuali, fino alla rottura. Ma anche la nuova famiglia di Anna con Vronski, il sogno romantico di un nuovo amore, è destinata a finire con una conclusione tragica: il suicidio di Anna con la scena del treno che si riallaccia a quella, all'inizio del romanzo, quando Anna, arrivata alla stazione di Mosca, assiste alla morte di una persona sotto le ruote del treno, Quindi, "famiglia infelice" quella di Stepan Oblosnsy (fratello di Anna) e marito di Dolly, anche se si tratta di una infelicità fatalisticamente accettata, grazie alla rassegnazione della moglie; "famiglia infelice" quella di Anna e del marito Karenin, con il figlio che, di fatto, Anna abbandona; "famiglia infelice", tranne il periodo di iniziale passione, quella "nuova" di Anna e di Vronsky, con qualche parentesi di serenità vissuta lontano dalla Russia. C'è, tuttavia, una famiglia felice: quella di Levin e di Kitty, che, alla fine, coroneranno il loro sogno d'amore. Ma non è una felicità sdolcinata, passionale e scontata: è una felicità legata alla semplicità della vita in campagna, a continue meditazioni, ai confronti con le difficoltà e, anche, alla volontà di Levin (Tolstoj) di diventare migliore, di mettersi sempre in discussione e di autocriticarsi. Nel romanzo, i protagonisti sono due: Anna, che si macera nella sua insoddisfazione, eroina tragica di una vita irrisolta e Levin, l'eroe positivo con le sue debolezze e nei suoi dubbi. Personaggi: Stepan (Stiva) Arkadic Oblonsky, ufficiale civile, marito di Darja (Dolly) Alexandrovna, fratello di Anna Karenina Darja (Dolly) Aleksandrovna, moglie di Stepan (Stiva) Arkadic Oblonsky, sorella di Katerina (Kitty) Aleksandrovna-Scerbackaja Konstantin Dimitric Levin, innamorato e poi marito di Katerina (Kitty) Aleksandrovna-Scerbackaja Katerina (Kitty) Aleksandrovna-Scerbackaja, sorella di Darja (Dolly) Aleksandrovna Sergej Ivanovich Koznystev, fratellastro di Konstantin Dimitric Levin Nikolajv, fratello di Konstantin Dimitric Levin e di Sergej Ivanovich Koznystev Anna Karenina, sposata con Aleksei Aleksandrovic Karenin Aleksei Aleksandrovic Karenin, marito di Anna Sereza, figlio di Anna Karenina e di Aleksei Aleksandrovic Karenin Aleksej Kirillovic Vronskij, amante di Anna Karenina Anna, figlia di Anna Karenina e di Aleksej Kirillovic Vronskij Elizaveta (Betsy), amica di Anna, cugina di Aleksej Kirillovic Vronskij Lidija Ivanovna, amica di Aleksei Aleksandrovic Karenin Temi Ipocrisia: l'adulterio è permesso, anzi accettato, purchè rimanga nascosto Gelosia: presente in tutte le relazioni (Dolly/Stepan; Kitty/Levin; Anna/Vlonskj), ma è nella coppia Anna/Vlonskij che assune aspetti distruttivi Fede: al centro del personaggio di Levin, alter ego di Tolstoj Fedeltà/Infedeltà: infedele e simpaticamente superficiale Stepan, infedele tragica, Anna Karenina Famiglia: 3 famiglie principali Matrimonio: unico felice quello tra Levin e Kitty Società russa: pranzi, balli, feste, cose di cavalli, affari Agricoltura: contadini e politica agraria, possidenti terrieri. Viaggi: viaggio in Italia e terme
De nieuwe vertaling van Anna Karenina leest als een trein, dankzij allerlei knappe vondsten van vertaler Hans Boland. Appartiene alle Collane Editoriali — 31 altro Everyman's Library (612-613) Goldmanns gelbe Taschenbücher (692 / 693 / 694) I Grandi della letteratura [Fabbri] (66-67-68) insel taschenbuch (308) Oneworld Classics (39) Penguin Classics (L041) Penguin Clothbound Classics (2013) Perpetua reeks (73) Rainbow pocketboeken (205) A tot vent (231) È contenuto inI capolavori: Anna Karenina - Guerra e pace - La morte di Ivan Il'ič - Resurrezione - La sonata a Kreutzer e altri racconti di Lev Tolstoj ContieneResurrezione di Leo Tolstoy (indirettamente) Ha l'adattamentoÈ riassunto inÈ parodiato inHa ispiratoHa uno studioHa come commento al testoHa come guida per lo studente
"Anna Karenina" fu pubblicato per la prima volta nel 1877. Tolstoj vedeva in questo libro, considerato un capolavoro del realismo, il suo primo vero romanzo. Per la stesura di Anna Karenina egli trasse ispirazione da "I racconti di Belkin" del poeta russo Aleksandr Sergeevic Puskin.Nel 1887 lo stesso Tolstoj circa l'inizio di "Anna Karenina" affermò di avere immaginato, mentre era sdraiato sul divano, un «nudo gomito femminile di un elegante braccio aristocratico», e che da lì fu così perseguitato da quell'immagine da doverne creare un'incarnazione.Sebbene la maggior parte della critica russa stroncasse il romanzo fin dalla prima pubblicazione, definendolo "un romanzo frivolo dell'alta società", secondo lo scrittore russo Fëdor Michajlovic Dostoevskij "Anna Karenina in quanto opera d'arte è la perfezione... e niente della letteratura europea della nostra epoca può esserle paragonato". La sua opinione fu condivisa da Vladimir Vladimirovic Nabokov, che lo definì "il capolavoro assoluto della letteratura del XIX secolo".Traduzione di Federigo VerdinoisNato nel 1828 a Jasnaja Poljana (Tula) da famiglia nobile e ricca, Tolstoj a nove anni rimase orfano della madre a due anni e del padre e venne allevato da alcune zie molto religiose. Studiò lingue orientali, poi giurisprudenza, senza arrivare a laurearsi. Frequentò i salotti aristocratici di Mosca e San Pietroburgo; poi nel 1851 si volse alla carriera militare, che abbandonò dopo la guerra di Crimea.Dopo aver offerto invano l'emancipazione ai suoi contadini, servi della gleba, viaggiò in Europa, dove venne in contatto con la letteratura occidentale e con esuli russi votati a idee di riforma sociale.Rientrò in patria nel 1858 e sposò Sof'ja Bers, dalla quale ebbe tredici figli. Si stabilì a Jasnaja Poljana, lontano dai centri mondani, dedicandosi con passione all'insegnamento a favore dei figli dei contadini. La sua inquietudine esistenziale e la sua sensibilità alle grandi questioni sociali sfociavano in un'intensa crisi spirituale: Tolstoj si staccò dalle istituzioni politiche e dalla chiesa ortodossa ed elaborò una concezione religiosa e morale fondata sui valori di solidarietà, non violenza, povertà, tipici del cristianesimo primitivo.Entrato in contrasto con la moglie e con una parte dei figli, il 28 ottobre 1910 abbandonò, vecchio e malato, la sua casa, ma dopo pochi giorni dovette fermarsi alla piccola stazione di Astapovo, dove morì. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche
|
Copertine popolari
![]() GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)891.733 — Literature Literature of other languages Literature of east Indo-European and Celtic languages Russian and East Slavic languages Russian fiction 1800–1917Classificazione LCVotoMedia:![]()
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing.
|