Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... 1: Il saperedi Gilles Deleuze
Nessuna etichetta Nessuno Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. Nessuna recensione nessuna recensione | aggiungi una recensione
Con questo volume inizia la pubblicazione del Corso che Gilles Deleuze dedicò all'opera dell'amico a un anno di distanza dalla scomparsa. Sotto il titolo "II sapere" - seguendo il suggerimento che lo stesso Deleuze sembra indicare individuando tre assi di sviluppo nell'opera di Foucault: il sapere, il potere e il desiderio - si presentano le prime otto lezioni, tenute tra l'ottobre e il dicembre del 1985. Deleuze si propone di elaborare una ricostruzione sistematica del pensiero di Foucault, considerato come filosofo a tutti gli effetti. L'itinerario proposto parte da quello che viene colto come un primo asse, relativo al problema e al concetto di sapere. L'analisi sulle condizioni di possibilità dell'enunciabile e del visibile sfocia in una ricerca filosofica sull'essere del linguaggio e della luce, in opposizione allo strutturalismo, alla fenomenologia e alla linguistica. A emergere è una concezione complessa e originale dei legami tra le visibilità e gli enunciati, che si definisce mettendo Foucault in relazione con Kant e Blanchot, con il cinema di Syberberg, degli Straub o di Duras, oltre che con la scrittura di Raymond Roussel. Infine, attraverso le nozioni di regolarità e singolarità, l'indagine sul sapere sfocia sul secondo asse, costituito dal potere. Deleuze non entra in punta di piedi nel corpus foucaultiano. Il suo è un gesto diverso, che si pone come l'esercizio di un filosofo su un altro filosofo. (vol. 1)
Le lezioni sul potere costituiscono la seconda parte del Corso che Gilles Deleuze dedicò all'opera dell'amico a poco più di un anno dalla scomparsa. Iniziato nell'ottobre 1985, le prime otto vennero dedicate al "sapere", ovvero al primo dei tre grandi assi che Deleuze individua nel pensiero di Foucault. Nelle lezioni contenute in questo secondo volume viene messo a tema il secondo asse: quello appunto rappresentato dal "potere". Per Deleuze, il pensiero non è mai qualcosa di effettivamente sistematico, di ordinato una volta per tutte, ma piuttosto un percorso vitale e pratico, ricco di acquisizioni, shock, deviazioni, trappole, salti improvvisi e abbandoni, che non sono semplicemente oggetto di una ricostruzione ma richiedono, a loro volta, nuovo pensiero e differenti vie di ricerca, in una sorta di combinazione felice, virtuosa, di commento e capacità inventive, di ulteriore concettualizzazione. Le lezioni sul potere forniscono allora una periodizzazione dell'opera foucaultiana, dei suoi rapporti con il periodo post-68 in Europa, con il marxismo e l'esistenzialismo, con Nietzsche: commentano i postulati di un'analisi serrata e produttiva del potere e nozioni decisive quali microfisica, disciplina e biopolitica. Ma accanto all'impegno del commento, la lettura di Deleuze diventa capace di aperture fulminanti, di operazioni che consentono di analizzare, ad esempio, Le parole e cose, un lavoro di fatto anteriore, in relazione con le analisi del potere dei primi anni Settanta. Il fatto è che il concetto di potere richiede il dispiegamento di una vera e propria filosofia delle forze e l'invenzione della nozione di diagramma. Il problema della relazione con il sapere è affrontabile attraverso l'utilizzo di strumenti che rinviano anche alla matematica (gli integrali) e alla biologia (la differenziazione)... (vol. 2) Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessuno
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriNessun genere VotoMedia: Nessun voto.Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |