Se la storia della filosofia dei greci di Luciano De Crescenzo è leggendaria, come la stessa storia che lui racconta, il suo volume dedicato ai pensatori del medioevo è meno fluido. Ma il punto è che tutta quella fede e tutta quella religione che caratterizzano il medioevo sono di più difficile assimilazione per un uomo abituato al dubbio come lui. Lo stile è sempre quello, irridente ed irriverente, colto e semplice allo stesso tempo e proprio per questo sempre gradevole. In questo volume De Crescenzo passa in rassegna veramente diversi filosofi del medioevo non limitandosi, come spesso si fa, a Sant’Agostino e a San Tommaso, al massimo includendo il buon Boezio. No, De Crescenzo oltre a trattare meritoriamente di Averroè e di Avicenna stila un lungo elenco di pensatori, includendo filosofi, teologi e, ad abundantiam, anche San Francesco. Al solito leggibilissimo. ( )