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Strangers Arrive: Emigrés and the Arts in New Zealand, 1930–1980 (2017)

di Leonard Bell

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"From the 1930s through the 1950s, a substantial number of forced migrants - refugees from Nazism, displaced people after World War II and escapees from Communist countries - arrived in New Zealand from Europe. Among them were an extraordinary group of artists and writers, photographers and architects whose European modernism radically reshaped the arts in this country."--Publisher description.… (altro)

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Titolo canonico

Titolo originale

Titoli alternativi

Data della prima edizione

2017

Personaggi

Luoghi significativi

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New Zealand

Eventi significativi

Film correlati

Epigrafe

Dedica

Incipit

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Tikis: Impressions in black and white was published in Wellington in 1946.

Citazioni

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None of us had the faintest idea where we were going [but] during 1938-39...the town [Christchurch] was made strangely interesting for anyone like myself, [with the] scattered arrival of 'the refugees'. All at once there were people among us who were actually from Vienna, or Chemnitz, or Berlin...who knew the work of Schoenberg and Gropius.
- Antony Alpers, 'Thank Offering' (1985)

Just as one particular sound or smell can stand, in our minds, as a whole episode in our lives, so one pictorial detail can serve to represent a complex experience.
- Frank Hofmann, Photographics New Zealand (1961)

Painting here is a private art
- Imric Porsolt (1959)

How are you off for Germans in Queensland? They are pouring into New Zealand...All the cows seem to speak three languages and make us feel very inferior & uncultured & raw, damn them.
- J.C. Beaglehole to Norman Richmond (14 June 1938)

A house is to a certain degree a measure of the mind.
- Ernst Plischke (1943)

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Ultime parole

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Redattore editoriale

Elogi

Lingua originale

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English

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Risorse esterne che parlano di questo libro

Wikipedia in inglese

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"From the 1930s through the 1950s, a substantial number of forced migrants - refugees from Nazism, displaced people after World War II and escapees from Communist countries - arrived in New Zealand from Europe. Among them were an extraordinary group of artists and writers, photographers and architects whose European modernism radically reshaped the arts in this country."--Publisher description.

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