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Sto caricando le informazioni... Addio a Berlino (1939)di Christopher Isherwood
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First published in 1939, this novel obliquely evokes the gathering storm of Berlin before and during the rise to power of the Nazis. Events are seen through the eyes of a series of individuals, whose lives are all about to be ruined. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)823Literature English & Old English literatures English fictionClassificazione LCVotoMedia:
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Berlino vista, o meglio vissuta, da un espatriato scrittore inglese, nei primi anni '30, tra la fine della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo. Non autobiografico, avverte l’autore, ma verosimilmente più autobiografico di quanto non voglia far credere. Sono tratteggiati ambienti e situazioni diverse, con un ‘montaggio’ in crescendo. Si comincia con un certo demi-monde (rivisitato e immortalato nel film ‘Cabaret’) svagato e in carca di facile divertimento, si passa ad un contesto vacanziero omosex su un’isola nordica, quindi alla vita quotidiana di una famiglia proletaria per arrivare al presagio del disastro visto attraverso le vicende di una famiglia dell’alta borghesia ebraica. E per finire la cronaca dei giorni convulsi dell’avvento di Hitler.
E’ in forma di diario e non pretende di essere molto di più. Il dato veramente notevole è che è stato pubblicato nel ’39. Ancora non si sapeva come sarebbe andata a finire, ma per chi voleva vedere, e l’autore è tra questi, era tutto perfettamente chiaro. ( )