Per una volta, un romanzo che si è rivelato esattamente quello che mi aspettavo che fosse: un gradevole mystery per ragazzi, che non nasconde gli intenti didascalici ma li accompagna ad una trama avvincente e ad un'ambientazione che riesce a farci percepire appieno l'atmosfera tumultuosa dell'America alla vigilia della grande depressione, tra proibizionismo e disordini sociali.
I personaggi sono tutti abbastanza stereotipati (il cattivone, la mamma burbera ma saggia ecc...), fa eccezione solo la protagonista; Martha è una dodicenne di bassa estrazione sociale che si comporta come tale e non un adulto in miniatura, un piccolo genio o un angioletto: è scansafatiche, ignorante ed immatura e trovo realistico che nonostante il coraggio e l'intraprendenza il suo contributo alla risoluzione finale sia pressoché nullo.
A proposito del finale devo dire che forse è un po' troppo semplicistico, un happy ending senza se e senza ma che capita all'improvviso e mette a dura prova la nostra sospensione dell'incredulità, però è pur sempre un libro per bambini quindi ci sta abbondare coi buoni sentimenti.
Nel complesso un romanzo che non fa mai dimenticare neanche per un minuto il target di riferimento, ma che comunque è piacevole da leggere anche per un adulto. ( )