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Sto caricando le informazioni... La donna giustadi Sándor Márai
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Appartiene alle Collane EditorialiÈ contenuto inElenchi di rilievo
Follows the experiences of a passionate triangle of lovers, including wealthy bourgeois couple Peter and Ilonka and their survival-minded servant, Judit. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)894.511334Literature Literature of other languages Altaic, Finno-Ugric, Uralic and Dravidian languages Fenno-Ugric languages Ugric languages Hungarian Hungarian fiction 1900–2000 Late 20th century 1945–2000Classificazione LCVotoMedia:
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La donna giusta è un romanzo che si fa amare lentamente, quasi senza che il lettore se ne accorga. Pagina dopo pagina, ci si ritrova immersi in ognuno dei quattro monologhi che compongono il romanzo e che ci offrono quattro punti diversi su vari temi, dai cambiamenti sociali dell'Ungheria alla disillusione della vita matrimoniale, dall'impatto del consumismo nelle vite delle persone all'amore, sempre cercato, ma mai trovato.
Il monologo che ho apprezzato di più è stato quello di Judit, il terzo, che offre uno sguardo limpido sui primi due, quello di Marika e quello di Peter. L'ultimo, quello del musicista, tira le file delle vicende narrate.
Una menzione speciale la merita lo scrittore Làzàr, amico di Peter. Sebbene non sia mai voce narrante, compare in tutti e quattro i monologhi e avrà un ruolo tutt'altro che secondario. Làzàr è uno scrittore che non scrive più e si limita ad attendere la fine del mondo così come era conosciuto fino ad allora. Infatti, sparirà dall'Ungheria con la fine della Seconda Guerra Mondiale e l'arrivo dei sovietici, che spazzeranno via le ultime vestigia di una società ormai disgregata. ( )