È la narrazione della caccia in cui sono impegnati gli agenti del servizio segreto israeliano decisi a catturare un leader palestinese straordinariamente pericoloso ed elusivo: ed è l'avventura di una giovane attrice inglese inesorabilmente intrappolata al centro di una grandiosa finzione.

La preda : un palestinese senza dimora e senza patria, noto soltanto per un particolare professionale: una matassina di filo elettrico in eccedenza incluso nelle bombe artigianali che hanno provocato la morte di ebrei a Zurigo, Leida, Bad Godesberg e in altre città europee. Vive da recluso, protetto dal suo stesso isolamento. Eppure dirige una rete terroristica brutalmente efficiente.
L'inseguitore : Kurtz, 'un guerrigliero urbano nato', un uomo di feroce energia e passione, un maestro del complotto, un funzionario del servizio segreto che mal sopporta i fumosi uomini politici e i generali assetati di sangue dai quali riceve ordini. Con pazienza e senza dar nell'occhio, Kurtz mette insieme un suo esercito privato e cautamente tende un'elaboratissima trappola all'odiata preda.
L'esecutore : Joseph, l'ex soldato dei corpi speciali israeliani ormai stanco di combattere, introspettivo, abile, tormentato dal dubbio, richiamato in servizio dal suo vecchio amico Kurtz; per la prima volta, contro la sua volontà, si espone ai rischi emotivi del suo incarico.
La ragazza : Charlie - Charlie dai capelli rossi, giovane, irrealizzata, un'attrice di dubbie qualità che calca le scene della provincia inglese. Ma quando, ormai pericolosamente sola, si trova coinvolta nel ruolo più impegnativo della sua carriera, interprete senza copione in quello che kurtz chiama 'il teatro della realtà', recita con un virtuosismo mai visto prima.
Attraverso scene straordinariamente cariche di azione e di suspense, 'La tamburina' si sposta da Bonn a Londra, da Monaco a Mykonos, da Vienna a Gerusalemme, sino alle roccaforti segrete e ai campi di addestramento dei palestinesi. Seguiamo i complessi preparativi di Kurtz e del suo gruppo di agenti. Partecipiamo alla sorprendente iniziazione di Charlie in un mondo di inganni. E ci ritroviamo continuamente spinti, respinti e risospinti verso il cuore dell'organizzazione terroristica sino a che complotto e controcomplotto, dramma interiore ed esteriore, menzogna e verità convergono nella mente divisa, manipolata ed innamorata di Charlie.
È stato detto, autorevolmente, che in questo splendido romanzo le Carré osa arricchire la tematica tradizionale del romanzo di spionaggio di sottigliezze psicologiche finora impensabili in questo genere letterario. Ed è stato detto che esce trionfante da questa esperienza.