Questo libro, pubblicato originariamente negli anni '50, è divenuto un piccolo classico per chi si sta avvicinando alla pratica dello zen. Herrigel, professore di filosofia, è invitato a insegnare in un'università nipponica e, da sempre attratto dallo zen, coglie l'occasione per apprenderlo in loco; gli viene consigliato, però, di apprenderlo attraverso la pratica del tiro con l'arco. Il libro descrive appunto il percorso attraverso il quale l'autore giunge alla consapevolezza di cosa sia lo zen in questo modo; non è definibile, però, né come un "trattato" sullo zen né come un manuale sul tiro con l'arco. Chi cerca una trattazione diffusa di entrambi gli aspetti resterà deluso, perché il libro è soprattutto il resoconto di questa conquista personale e, a mio modesto avviso, è quindi più utile a chi abbia almeno già un'infarinatura di cosa sia lo zen. Henri Cartier Bresson, il grande fotografo, affermò che questo libro è il più bel manuale di fotografia mai scritto, per il percorso che descrive - il quale in effetti è applicabile a ogni arte, se praticata "spiritualmente". ( )