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A fantasy novel featuring wizard Richard Cypher and his betrothed companion, Kahlan Amnell, as they battle an evil emperor who is using magic to spread a plague. But must they, as they are told, really renounce their love to win the fight?
Bello anche questo libro. Ho apprezzato molto il personaggio Nathan: avevo ragione a ritenerlo molto potente, e sono tutt’ora dell’idea che non abbia fatto vedere del tutto ciò di cui è capace. Anche Drefan mi aveva colpito, e quando poi si è rivelato per ciò che realmente era… non ho apprezzato il come sia finita. È stato decisamente troppo veloce per lui, avrei preferito fosse stato Richard a occuparsene a dovere. Più di quanto abbia fatto.
Per il resto, è vero che la profezia a doppio vincolo in qualche modo avrebbe dovuto manifestarsi per mantenere in piedi la trama, ma… ho trovato piuttosto assurdo il modo in cui è successo. Capisco che non potevano parlare, capisco che era buio pesto e quindi non si vedevano, però accidenti dai… è tanto semplice usare le dita per scrivere sulla pancia dell’altra persona, che mi sono chiesto per pagine e pagine perché Richard non ci abbia minimamente provato. Questo è il motivo principale che mi spinge a togliere una stella rispetto al massimo.
Per il resto, anche in questo volume le prove che Richard e Kahlan devono affrontare sono sempre più ardue e strane, a volte al limite del grottesco. Però bisogna dire che Goodkind sa come tenerti attaccato alle vicende e alle emozioni che i suoi personaggi stanno vivendo. Mi è decisamente impossibile annoiarmi in mezzo a tutto quel marasma di pericoli, sfide e problemi fatti di dolore, sacrifici, paure e speranze.
Infine, Zedd merita sempre una menzione d’onore: è il classico personaggio che pur avendo un grande potere preferisce non usarlo se non è strettamente necessario. Oltre a questa sua saggezza c’è un’altra caratteristica che apprezzo: è sempre in grado di far ridere coi suoi comportamenti un po' svitati (vedi quello nel finale, che sinceramente mi ha divertito). E in un volume dove di robe crude ne succedono anche troppe, direi che un tale apporto è decisamente apprezzabile. ( )
A fantasy novel featuring wizard Richard Cypher and his betrothed companion, Kahlan Amnell, as they battle an evil emperor who is using magic to spread a plague. But must they, as they are told, really renounce their love to win the fight?
Per il resto, è vero che la profezia a doppio vincolo in qualche modo avrebbe dovuto manifestarsi per mantenere in piedi la trama, ma… ho trovato piuttosto assurdo il modo in cui è successo. Capisco che non potevano parlare, capisco che era buio pesto e quindi non si vedevano, però accidenti dai… è tanto semplice usare le dita per scrivere sulla pancia dell’altra persona, che mi sono chiesto per pagine e pagine perché Richard non ci abbia minimamente provato. Questo è il motivo principale che mi spinge a togliere una stella rispetto al massimo.
Per il resto, anche in questo volume le prove che Richard e Kahlan devono affrontare sono sempre più ardue e strane, a volte al limite del grottesco. Però bisogna dire che Goodkind sa come tenerti attaccato alle vicende e alle emozioni che i suoi personaggi stanno vivendo. Mi è decisamente impossibile annoiarmi in mezzo a tutto quel marasma di pericoli, sfide e problemi fatti di dolore, sacrifici, paure e speranze.
Infine, Zedd merita sempre una menzione d’onore: è il classico personaggio che pur avendo un grande potere preferisce non usarlo se non è strettamente necessario. Oltre a questa sua saggezza c’è un’altra caratteristica che apprezzo: è sempre in grado di far ridere coi suoi comportamenti un po' svitati (vedi quello nel finale, che sinceramente mi ha divertito). E in un volume dove di robe crude ne succedono anche troppe, direi che un tale apporto è decisamente apprezzabile. ( )