Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Substitute for Lovedi Karin Kallmaker
Nessuno Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. nessuna recensione | aggiungi una recensione
Premi e riconoscimenti
Now out of the closet, Holly throws herself into the arms of a leather-clad stranger. She risks everything and sets out to pierce the deep shroud of mystery surrounding the woman she has come to love. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)813.54Literature English (North America) American fiction 20th Century 1945-1999Classificazione LCVotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
Il secondo motivo era che volevo leggermi qualcosa di leggero, compatibilmente alla scarsa collaborazione fornita dal mio cervello in concomitanza con temperature oltre i trenta gradi. Ho fatto un giretto su The Lesbian Review nel tentativo di evitare un bidone e la scelta è ricaduta su Substitute for love e direi di non essermene pentita.
L’aspetto che mi è piaciuto di più di questo romanzo è stato l’insolito sviluppo narrativo per un libro di questo genere – tanto da farmi pensare che sia in bilico tra il romantico e della blanda letteratura lesbica (non necessariamente romantica). Infatti, più che alla storia d’amore tra le due protagoniste, si dà grande spazio alla loro storia personale, a ciò che le porterà a incontrarsi – solo nella seconda metà del romanzo. Posso capire che una trama del genere faccia storcere il naso a chi ama l’incontro tra le/gli amanti già dalle prime pagine, ma questa “dilazione” ha fatto sì che ci si affezionasse a Holly e Reyna, si capissero bene i motivi delle loro scelte e in ogni caso non toglie niente allo sviluppo della loro relazione.
Il romanzo è del 2001 ed è una specie di compendio a ciò che può accadere a una persona e/o coppia omosessuale inserita in una società che non garantisce loro uno straccio di diritto e dove il pregiudizio si respira insieme all’aria. Insomma, fa incazzare parecchio. Per fortuna, però, non mancano i momenti spassosi, che, anche se seguono il cliché del genere (battute salaci rivolte a una “neofita” et similia), mi hanno fatto divertire.
Non mancano nemmeno i momenti in cui si alzano gli occhi al cielo, momenti causati prevalentemente da coincidenze “sospette” e concentrati di sfiga che saranno pure possibili, ma fanno un po’ effetto “nuvola di Fantozzi”: non hanno raggiunto la mia soglia di fastidio, ma è molto caldo e potrei aver preso un abbaglio (o un’insolazione)... ( )