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Re-telling più "adulto" di uno dei miei classici Disney preferiti? Eccomi!

Speravo in una di quelle sorprese che lo Young Adult mi ha riservato... invece no. Dando un occhio al gradimento generale di altri libri della collana, ho il dubbio che questo sia il meno riuscito, come se la Disney e l'autrice avessero il dubbio di quanto in là si potessero spingere al primo tentativo.

Il libro alla fine mi è sembrato un po' troppo altalenante tra durezza e ingenuità, scavallando momenti seri, ma importanti come la reazione di Jasmine alla morte del padre, esaurita in poche pagine, quando mi aspettata un minimo di tormento interiore in più, ma allungandone altri fino alla noia (la parte centrale con la resistenza è troppo tirata per il lungo senza che nessuno faccia davvero qualcosa).

Finisce per tralasciare anche quei punti su cui si sarebbero potuti soffermare di più senza troppi problemi: il rapporto tra Aladdin e Jasmine rispecchia fin troppo quello del film, dove però hai 90 minuti per sviluppare la storia, in 300 e passa pagine si potevano sforzare di ampliarlo rispetto al classico "è una principessa gnocca, la amHo!" su cui la Disney stessa cerca di fare le battutine oggi. Anche il Genio è troppo smorto, e sebbene fino a un certo punto sia coerente con la trama, in altri la sua esuberanza sarebbe comunque dovuta trasparire un po' di più.

Comunque non da buttare via del tutto, a dei ragazzini potrebbe piacere di più.

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Even if I'm not technically of the 'right age', young-adult books have given me some surprises over the years... unfortunately this was not the case.

I think this book might have suffered the fact that, being the first volume of the series, Disney and/or the authoress had not a clear idea of how much darker the story needed to be, because as far as I can see, other volumes were liked a lot more.

In fact, I get the impressione that the story swings from bleak to naive: some really tragic moments are sort of glossed over the Sultan's death effect over Jasmine is exhausted in just a couple of pages, while others are dragged until boredom prevails (the resistance part is too dilated, at least for the part where nothing happens). The Genie is really under-used, and while part of it is coherent with the plot, part of it is just... depressing.

To be clear, I do not think it's a very bad book. It's likely it will be more appreciated by a teen, but seen the intent was to add more 'adult themes' to the plot, I think it partially failed to appeal to anyone over their teen years. ( )