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Ged was the greatest sorcerer in all Earthsea, but once he was called Sparrowhawk, a reckless youth, hungry for power and knowledge, who tampered with long-held secrets and loosed a terrible shadow upon the world. This is the tale of his testing, how he mastered the mighty words of power, tamed an ancient dragon, and crossed death's threshold to restore the balance.… (altro)
ed.pendragon: The protagonist who starts from humble beginnings to become a powerful mage may be a cliche, but in both these series beginnings there is a carefully thought-out alterative world with sympathetic characters.
Devo ammettere che vista la fama dell'autrice e tutti i premi vinti, mi aspettavo molto di più da questo libro. E' la storia del potente mago Ged e della sua evoluzione da adolescente smanioso di primeggiare a giovane uomo consapevole dei propri limiti; una vicenda di caduta e risalita, che ripropone l'eterno contrasto tra bene e male in una prospettiva insolita. Anche l'idea che il potere magico sia legato al linguaggio e che i nomi racchiudano l'essenza di tutte le cose è originale, rimanda quasi all'animismo. Il problema è che nulla viene mai approfondito fino in fondo: ci sono tantissimi spunti che restano tali, scene potenzialmente epiche liquidate in poche pagine e personaggi intriganti a cui non viene mai dato il giusto spazio; questo è dovuto pricipalmente a due motivi: la grande brevità (la mia versione non arriva a 200 pagine) e lo svolgimento didascalico dell'azione; probabilmente entrambi questi fattori sono dovuti al fatto che il pubblico di riferimento sono i ragazzi, ma spesso mi sono ritrovata a pensare che sarebbero bastate un po' più di profondità e di introspezione per rendere il libro un capolavoro, gli elementi in nuce c'erano tutti. Stando così le cose, il mio giudizio è che sia un buon romanzo ma soprattutto un'occasione mancata. Leggerò comunque gli altri volumi per scoprire se proseguendo la serie acquista spessore. ( )
Solo nel silenzio la parola, solo nella tenebra la luce, solo nella morte è vita; fulgido è il volo del falco nel cielo deserto. La creazione di Éa
Dedica
Ai miei fratelli Clifton, Ted, Kar
Incipit
L'isola di Gont, una montagna che erge la sua vetta un miglio al di sopra del mare di Nordest squassato dalle tempeste, è una terra famosa per i suoi maghi.
Citazioni
Ultime parole
Ma nelle Gesta di Ged non si parla di quel viaggio, né dell'incontro di Ged con l'ombra prima che navigasse illeso sulla rotta dei draghi o riportasse l'anello di Erreth-Akbe dalle Tombe di Atuan a Havnor o ritornasse finalmente a Roke come arcimago di tutte le isole del mondo
Ged was the greatest sorcerer in all Earthsea, but once he was called Sparrowhawk, a reckless youth, hungry for power and knowledge, who tampered with long-held secrets and loosed a terrible shadow upon the world. This is the tale of his testing, how he mastered the mighty words of power, tamed an ancient dragon, and crossed death's threshold to restore the balance.
E' la storia del potente mago Ged e della sua evoluzione da adolescente smanioso di primeggiare a giovane uomo consapevole dei propri limiti; una vicenda di caduta e risalita, che ripropone l'eterno contrasto tra bene e male in una prospettiva insolita. Anche l'idea che il potere magico sia legato al linguaggio e che i nomi racchiudano l'essenza di tutte le cose è originale, rimanda quasi all'animismo.
Il problema è che nulla viene mai approfondito fino in fondo: ci sono tantissimi spunti che restano tali, scene potenzialmente epiche liquidate in poche pagine e personaggi intriganti a cui non viene mai dato il giusto spazio; questo è dovuto pricipalmente a due motivi: la grande brevità (la mia versione non arriva a 200 pagine) e lo svolgimento didascalico dell'azione; probabilmente entrambi questi fattori sono dovuti al fatto che il pubblico di riferimento sono i ragazzi, ma spesso mi sono ritrovata a pensare che sarebbero bastate un po' più di profondità e di introspezione per rendere il libro un capolavoro, gli elementi in nuce c'erano tutti.
Stando così le cose, il mio giudizio è che sia un buon romanzo ma soprattutto un'occasione mancata.
Leggerò comunque gli altri volumi per scoprire se proseguendo la serie acquista spessore. ( )