Pagina principaleGruppiConversazioniAltroStatistiche
Cerca nel Sito
Questo sito utilizza i cookies per fornire i nostri servizi, per migliorare le prestazioni, per analisi, e (per gli utenti che accedono senza fare login) per la pubblicità. Usando LibraryThing confermi di aver letto e capito le nostre condizioni di servizio e la politica sulla privacy. Il tuo uso del sito e dei servizi è soggetto a tali politiche e condizioni.

Risultati da Google Ricerca Libri

Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.

Sto caricando le informazioni...

Memorie di un malato di nervi

di Daniel Paul Schreber

UtentiRecensioniPopolaritàMedia votiCitazioni
567342,056 (3.58)28
Translated by Ida McAlpine and Richard A. Hunter Introduced by Rosemary Dinnage In 1884 Daniel Paul Schreber suffered the first of a series of mental breakdowns that would lead to his permanent confinement in an insane asylum. He accused his doctors of 'soul murder' and composed this memoir to tell the public about his treatment and plea for his release. One of the most revealing dispatches ever received from the far side of madness, Memoirs of My Nervous Illness made an extraordinary impression on Jung and was the subject of a controversial case history by Freud. It has continued to be an inspiration to writers like Walter Benjamin and Elias Canetti.… (altro)
Nessuno
Sto caricando le informazioni...

Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro.

Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro.

» Vedi le 28 citazioni

Mostra 3 di 3
An astounding book. I don't know what I expected, but I certainly didn't expect to learn viscerally what being psychotic FEELS LIKE. It's an amazing account, which I am so glad I read. ( )
  tungsten_peerts | Feb 7, 2023 |
Daniel Paul Schreber's "Memoirs of My Nervous Illness" is pretty fascinating. It is by no means an easy read, but I found it worthwhile and interesting.

Schreber, a well-respected judge, had a nervous breakdown, which has all the hallmarks of schizophrenia. "Memoirs" follows his time in the asylum and he vividly describes his hallucinations and delusions. He believes God talks to him and "nerves" or souls continually enter his body in an attempt to turn him into a woman. He is clearly logical and intelligent and "Memoirs" is his (ultimately successful) attempt to reason himself out of commitment to the asylum and back home to his wife.

This book is a strange addition to the 1,001 list since it really isn't a novel, but it was certainly worth reading. ( )
  amerynth | Jun 16, 2014 |
I am reading this for the third time. Radically certain of his delusions, Schreber writes his story and quite aptly develops his theory of a "nerve language."

Amazing stuff. For added entertainment, read all the nonsense written about the book in the Amazon.Com reviews section. Classic Comedy.
( )
  dagseoul | Mar 30, 2013 |
Mostra 3 di 3
nessuna recensione | aggiungi una recensione

Appartiene alle Collane Editoriali

Devi effettuare l'accesso per contribuire alle Informazioni generali.
Per maggiori spiegazioni, vedi la pagina di aiuto delle informazioni generali.
Titolo canonico
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Titolo originale
Titoli alternativi
Data della prima edizione
Personaggi
Luoghi significativi
Eventi significativi
Film correlati
Epigrafe
Dedica
Incipit
Citazioni
Ultime parole
Nota di disambiguazione
Redattore editoriale
Elogi
Dati dalle informazioni generali inglesi. Modifica per tradurlo nella tua lingua.
Lingua originale
DDC/MDS Canonico
LCC canonico

Risorse esterne che parlano di questo libro

Wikipedia in inglese (4)

Translated by Ida McAlpine and Richard A. Hunter Introduced by Rosemary Dinnage In 1884 Daniel Paul Schreber suffered the first of a series of mental breakdowns that would lead to his permanent confinement in an insane asylum. He accused his doctors of 'soul murder' and composed this memoir to tell the public about his treatment and plea for his release. One of the most revealing dispatches ever received from the far side of madness, Memoirs of My Nervous Illness made an extraordinary impression on Jung and was the subject of a controversial case history by Freud. It has continued to be an inspiration to writers like Walter Benjamin and Elias Canetti.

Non sono state trovate descrizioni di biblioteche

Descrizione del libro
Daniel Paul Schreber, presidente della Corte d’Appello di Dresda, figlio di un illustre educatore dalle idee ferocemente rigide, ebbe nel 1893, a cinquantun anni, una grave crisi nervosa ed entrò nella clinica psichiatrica di Lipsia, affidandosi all’autorità del suo direttore, l’anatomista P.E. Flechsig. La crisi aveva avuto inizio quando un giorno, nel dormiveglia, il presidente Schreber si era trovato a pensare che «dovesse essere davvero molto bello essere una donna che soggiace alla copula». A partire da questo punto si sviluppò in lui un prodigioso delirio, che lo fece passare per tutti gli estremi della tortura e della voluttà, coinvolgendo dèi, astri, demiurghi, complotti, «assassinii dell’anima», catastrofi cosmiche, rivolgimenti politici. Al centro di tutto erano la convinzione, in Schreber, di trovarsi vicino a essere trasformato in donna, e la sua lotta stremante contro un Dio doppio e persecutore. È comunque difficile dare un’idea in poche parole della sconvolgente architettura di immagini, nessi, illuminazioni tragiche e comiche che il lettore incontrerà in questo libro, scritto da Schreber dopo sei anni di malattia, con lo scrupolo di uno specchiato magistrato prussiano, con fermo rigore logico, con sprazzi di paurosa intelligenza, con la cupa determinazione di un trattatista gnostico, allineando pacatamente la sequenza di enormità che aveva vissuto e ragionandoci sopra. Con queste Memorie egli voleva, fra l’altro, dimostrare di non essere pazzo – e incredibilmente ci riuscì, sicché il suo ricorso in appello contro la sentenza di interdizione venne accolto, permettendogli di tornare a vivere per qualche tempo nella società.
Della eccezionale importanza di questo testo si accorse per primo Jung, che lo citava già nel 1907 e lo fece leggere a Freud nel 1910. Anche Freud ne fu subito molto impressionato, e scrisse a Jung che Schreber «avrebbe dovuto essere fatto professore di psichiatria». La lettura di queste Memorie fece cristallizzare in Freud la teoria della paranoia, e così nacque il suo famoso saggio universalmente noto come «il caso Schreber», che sarà una delle occasioni su cui scoppierà il dissenso con Jung. Ben meno conosciute – fra l’altro perché la famiglia di Schreber sequestrò gran parte dell’edizione originale – sono le Memorie, che invece meritano di essere considerate uno dei libri-chiave della nostra epoca. E infatti nel corso degli anni, e soprattutto in questi ultimissimi tempi, un nugolo di interpretazioni si è addensato intorno a esse, sicché questo testo è diventato una sorta di prova del fuoco della teoria psicoanalitica, come ha visto Lacan nel lungo saggio che gli ha dedicato. Ma, anche al di fuori del contesto psicoanalitico, le Memorie di Schreber agiscono come una provocazione potente: basterà ricordare le memorabili pagine su Schreber in Massa e potere di Elias Canetti, che illuminano il rapporto fra paranoia e potere politico. Alla fine del volume, nella Nota sui lettori di Schreber di Roberto Calasso, il lettore troverà una analisi dei più importanti studi che su questo libro sono stati scritti negli ultimi ottant’anni.
Le Memorie sono apparse per la prima volta nel 1903.
Riassunto haiku

Discussioni correnti

Nessuno

Copertine popolari

Link rapidi

Voto

Media: (3.58)
0.5 1
1 1
1.5 1
2 5
2.5
3 12
3.5 3
4 16
4.5 2
5 10

Sei tu?

Diventa un autore di LibraryThing.

 

A proposito di | Contatto | LibraryThing.com | Privacy/Condizioni d'uso | Guida/FAQ | Blog | Negozio | APIs | TinyCat | Biblioteche di personaggi celebri | Recensori in anteprima | Informazioni generali | 204,380,410 libri! | Barra superiore: Sempre visibile