Pagina principaleGruppiConversazioniAltroStatistiche
Cerca nel Sito
Questo sito utilizza i cookies per fornire i nostri servizi, per migliorare le prestazioni, per analisi, e (per gli utenti che accedono senza fare login) per la pubblicità. Usando LibraryThing confermi di aver letto e capito le nostre condizioni di servizio e la politica sulla privacy. Il tuo uso del sito e dei servizi è soggetto a tali politiche e condizioni.

Risultati da Google Ricerca Libri

Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.

Sto caricando le informazioni...

Legends of the American Desert: Sojourns in the Greater Southwest

di Alex Shoumatoff

UtentiRecensioniPopolaritàMedia votiCitazioni
1272215,039 (4.07)2
For his brilliant reportage ranging from the forested recesses of the Amazon to the manicured lawns of Westchester County, New York, Alex Shoumatoff has won acclaim as one of our most perceptive guides to the oddest corners of the earth. Now, with this book, he takes us on a kaleidoscopic journey into the most complex and myth-laden region of the American landscape and imagination.      In this amazing narrative, Shoumatoff records his quest to capture the vast multiplicity of the American Southwest. Beginning with his first trip after college across the desert in a station wagon, some twenty-five years ago, he surveys the boundless variety of people and experiences constituting the place--the idea--that has become America's symbol and last redoubt of the "Other.  From the Biosphere to the Mormons, from the deadly world of narcotraffickers to the secret lives of the covertly Jewish conversos, Shoumatoff explores the many alternative states of being who have staked their claim in the Southwest, making it a haven for every brand of refugee, fugitive, and utopian. And as he ventures across time and space, blending many genres--history, anthropology, natural science, to name only a few--he brings us a wealth of information on chile addiction, the diffusion of horses, the formation of the deserts and mountain ranges, the struggles of the Navajo to preserve their culture, and countless other aspects of this place we think we know.        Full of profound sympathy and unique insights, Legends of the American Desert is a superbly rich epic of fact and reflection destined to take its place among such classics of regional portraiture as Ian Frazier's Great Plains. Alex Shoumatoff has created an exuberant celebration of a singularly American reality.… (altro)
Nessuno
Sto caricando le informazioni...

Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro.

Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro.

» Vedi le 2 citazioni

Mostra 2 di 2
La seconda parte del titolo originale (... Sojourns in the Greater Southwest) rende molto di piu’ l’idea di cio’ che tratta questo libro; mentre la prima parte (Legends of the American Deserts), utilizzata anche nella traduzione italiana, puo’ attrarre il lettore, ma non completa i temi trattati da Shoumatoff.

Alcuni brani:

A quel punto avevo viaggiato cosi’ tanto che nulla mi sembrava esotico. Avevo capito che nessun modello sociale e’ privo di aspetti venali. Potremmo dire che avevo incontrato l’Altro, e l’Altro ero io. (16)

Cio’ che Lawrence (D.H.) ammirava negli indiani era il fatto che la loro fosse la “religione piu’ antica”, che egli definiva come “l’autentico slancio vitale …, il desiderio … di stabilire un contatto diretto, nudo, senza un mediatore o un intermediario … con la vita elementare del cosmo, la vita della montagna, la vita della nuvola, la vita del tuono, la vita dell’aria, la vita della terra, la vita del sole”. (22)

Per molte tribu’ californiane la Via Lattea e’ formata dalla polvere scagliata in cielo durante una gara di corsa fra Coyote e Lince. (77)

“Noi nativi (Navajo) tentiamo di rimanere in armonia con l’insieme della creazione, - prosegui’. - Se violi le leggi naturali del vento, della pioggia, del fulmine, dei rettili, questo finira’ col ripercuotersi negativamente su di te. …” (118)

“Certa gente non e’ poi cosi’ felice che Colombo abbia scoperto quello che oggi chiamiamo America”, diceva John di Big Mountain. (144)

Shoumatoff distruttore di miti:
Ma per pochi elementi del mito di Alamo sono storicamente accertati. Davy Crockett, per esempio, non indosso’ mai un cappello di pelliccia di procione; inoltre, secondo studi recent, si nascose sotto un letto nel corso della battaglia e, ben lontano dal volersi battere fino alla morte, tento’ di arrendersi. (333)

Il filo spinato segno’ la fine delle forme di vita nomadi: bisonti, antilopi, indiani e guide.Fraziono’ gli spazi illimitati che avevano costituito l’essenza della frontiera. Ora la Madre Terra era divisa in particelle in costante diminuzione, che gli anglos si illudevano di possedere. (348)

… il sombrero a tesa larga per proteggere gli occhi dal sole abbagliante, il bandana per difendere il naso e la bocca dalla polvere, i chaparajos (o chaps, copricalzoni di pelle) contro i rovi, gli stivali a punta adatti a essere infilati nelle staffe, gli speroni con le stelle di cinque centimetri; la realta (o lariat) per prendere gli animali al lazo, la sella col pomo per assicurare la corda (molto diversa da quella usata dagli inglesi), la cavezza (o jaquima) senza morso metallico. (361)

La prima cosa che mi colpi’ ad Albuquerque, dove le case e gli alberi sono bassi e poco invadenti, fu il cielo, la visibilita’ non ostacolata, che ribattezzai Vasta Vista. Come molti prima di me, dopo averci fatto l’abitudine, scoprii che lo spazio aperto, la luce, i colori del cielo e della terra spoglia ed esposta alle intemperie avevano un effetto meravigliosamente tranquillizzante e terapeutico. Attivavano i recessi contemplativi del cervello: erano il dono piu’ speciale del Sudovest. (442)

Gli indiani hanno un senso della natura superiore a quello dei bianchi, … La accettano e la usano, anche se non la possono spiegare. Salgono sulle montagne e si siedono a guardare gli dei che camminano fra gli alberi. (476)

( )
  NewLibrary78 | Jul 22, 2023 |
An interesting hodgepodge of a book, apparently pulled together from magazine articles and other short pieces. Alex Shoumatoff is like a rambling dinner guest who can be fascinating at one moment, tedious at another. Like such guests he over stays his welcome, but at his departure he leaves a favorable impression. ( )
  le.vert.galant | Nov 19, 2019 |
Mostra 2 di 2
nessuna recensione | aggiungi una recensione
Devi effettuare l'accesso per contribuire alle Informazioni generali.
Per maggiori spiegazioni, vedi la pagina di aiuto delle informazioni generali.
Titolo canonico
Titolo originale
Titoli alternativi
Data della prima edizione
Personaggi
Luoghi significativi
Eventi significativi
Film correlati
Epigrafe
Dedica
Incipit
Citazioni
Ultime parole
Nota di disambiguazione
Redattore editoriale
Elogi
Lingua originale
DDC/MDS Canonico
LCC canonico

Risorse esterne che parlano di questo libro

Wikipedia in inglese (1)

For his brilliant reportage ranging from the forested recesses of the Amazon to the manicured lawns of Westchester County, New York, Alex Shoumatoff has won acclaim as one of our most perceptive guides to the oddest corners of the earth. Now, with this book, he takes us on a kaleidoscopic journey into the most complex and myth-laden region of the American landscape and imagination.      In this amazing narrative, Shoumatoff records his quest to capture the vast multiplicity of the American Southwest. Beginning with his first trip after college across the desert in a station wagon, some twenty-five years ago, he surveys the boundless variety of people and experiences constituting the place--the idea--that has become America's symbol and last redoubt of the "Other.  From the Biosphere to the Mormons, from the deadly world of narcotraffickers to the secret lives of the covertly Jewish conversos, Shoumatoff explores the many alternative states of being who have staked their claim in the Southwest, making it a haven for every brand of refugee, fugitive, and utopian. And as he ventures across time and space, blending many genres--history, anthropology, natural science, to name only a few--he brings us a wealth of information on chile addiction, the diffusion of horses, the formation of the deserts and mountain ranges, the struggles of the Navajo to preserve their culture, and countless other aspects of this place we think we know.        Full of profound sympathy and unique insights, Legends of the American Desert is a superbly rich epic of fact and reflection destined to take its place among such classics of regional portraiture as Ian Frazier's Great Plains. Alex Shoumatoff has created an exuberant celebration of a singularly American reality.

Non sono state trovate descrizioni di biblioteche

Descrizione del libro
Riassunto haiku

Discussioni correnti

Nessuno

Copertine popolari

Link rapidi

Voto

Media: (4.07)
0.5
1
1.5
2
2.5
3 1
3.5
4 11
4.5
5 2

Sei tu?

Diventa un autore di LibraryThing.

 

A proposito di | Contatto | LibraryThing.com | Privacy/Condizioni d'uso | Guida/FAQ | Blog | Negozio | APIs | TinyCat | Biblioteche di personaggi celebri | Recensori in anteprima | Informazioni generali | 204,654,152 libri! | Barra superiore: Sempre visibile