Saggio piacevolissimo con illustrazioni a colori dei quadri descritti. Cito un brano dell'epilogo particolarmente eloquente e che mi pare riassuma bene il senso del libro: "Per quanto terribile sia oggi la vita, è essenziale non farsi sedurre dall'idea che le sofferenze materiali siano una ragione per rassegnarsi alla mediocrità culturale, alla volgarità trionfante, alla rinuncia a ogni ideale. È vero l'esatto contrario: più buia è la notte, più si deve fervidamente aspirare alla chiara luce dell'alba, apportatrice di bellezza e meraviglia." Il Rinascimento (come del resto il mondo odierno) è stato un'epoca di brutture, sfruttamento, violenza, crudeltà e disparità. Secondo l'autore i capolavori concepiti in quell'epoca sono tanto più favolosi poiché sono figli di tempi bui. ( )