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Sto caricando le informazioni... Aunty Lee's Delights (2013)di Ovidia Yu
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This delectable and witty mystery introduces Rosie "Aunty" Lee, feisty widow, amateur sleuth, and proprietor of Singapore's best-loved home-cooking restaurant. After losing her husband, Rosie Lee could have become one of Singapore's "tai," an idle rich lady. Instead she is building a culinary empire from her restaurant, Aunty Lee's Delights, where spicy Singaporean meals are graciously served to locals and tourists alike. But when a body is found in one of Singapore's tourist havens and one of her guests fails to show at a dinner party, Aunty Lee knows that the two events are likely connected. The murder and disappearance throws together Aunty Lee's henpecked stepson, Mark, his social-climbing wife, Selina, a gay couple whose love is still illegal in Singapore, and an elderly Australian tourist couple whose visit may mask a deeper purpose. Investigating the murder are Police Commissioner Raja and Senior Staff Sergeant Salim, who quickly discover that Aunty Lee's sharp nose for intrigue can sniff out clues that elude law enforcers. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)823.914Literature English & Old English literatures English fiction Modern Period 1901-1999 1945-1999Classificazione LCVotoMedia:
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La prima parte benché non originale si sviluppa in maniera piacevole; facciamo conoscenza con la protagonista un po' stereotipata ma simpatica (una miss Marple più ricca e più brava in cucina), veniamo introdotti nel suo mondo e gradualmente, in maniera naturale e non forzata, ci vengono presentati anche i futuri sospettati: tutto come nel più tradizionale dei gialli insomma. Poi qualcosa in questo meccanismo ben collaudato si inceppa e con l'inizio vero e proprio delle indagini il libro perde mordente: invece di concentrarsi sul mistero l'autrice perde tempo a darci lezioncine sui diritti lgbt+. Lodevole l'intento, ma poco appropriato per un romanzetto giallo senza pretese che infatti finisce per banalizzare la questione ed affogarla in un mare di buonismo da quattro soldi. Tra un coming out e una riconciliazione familiare la soluzione arriva quasi per sbaglio, non ci viene nemmeno spiegato come Aunty Lee abbia risolto il caso.
Non è tutto da buttare, infatti la scrittura è scorrevole l'ambientazione convincente: peccato per la trama gialla non all'altezza (e in un mystery non mi pare problema da poco). ( )