Un romanzo che fa acqua da qualsiasi punto di vista lo si consideri.

In nessun momento vediamo il travaglio interiore di Catherine nelle sue nuove esperienze sessuali. Beninteso, lo dice in qualche punto, di essere a turno sgomenta, eccitata, curiosa, spaventata, ma non trasmette nulla. E' una bambola. L'elemento thriller compare e scompare in 4 pagine, così veloce che non me ne sono nemmeno accorta, sarà forse perché arrivata a quel punto - e siamo alla fine del libro - non provavo un minimo di empatia per nessuno dei personaggi. Ah no, mi correggo, a un certo punto compare un cane che vuole giocare e la nostra eroina, dopo aver dichiarato di amare i cani, lo chiude a uggiolare in un garage mentre lei è impegnata nell'ennesima scena hard. Ecco, ho provato molta simpatia per il povero animale.

Nel 75% del libro non succede nulla, ci sono solo scene di sesso (descritte che nemmeno lo zotico più zotico) e digressioni simil filosofiche che dovrebbero farci capire quanto sia profonda la vita interiore di Catherine. Tutto slegato, con dialoghi assurdi, personaggi appena abbozzati.

C'è taaaanta letteratura erotica migliore là fuori, buoni thriller anche piccanti, ottimi romanzi psicologici... davvero non si sentiva la mancanza di una roba del genere. ( )