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In the summer of 1993 Foreign Affairs published an article entitled "The Clash of Civilizations?" by Samuel Huntington. No article, according to the editors of that distinguished journal, has generated more discussion since George Kennan's "X" article on containment in the 1940s. Now, Mr. Huntington expands on his article, explores further the issues he raised then, and develops many new penetrating and controversial analyses. In the article, he posed the question whether conflicts between civilizations would dominate the future of world politics. In the book, he gives his answer, showing not only how clashes between civilizations are the greatest threat to world peace but also how an international order based on civilizations is the best safeguard against war.… (altro)
Uno dei testi "chiave" per l'approccio e lo studio socio-politico sul tema delle convivenze tra diverse civiltà/società. Un discussissimo saggio sullo "scontro delle civiltà", in cui l'autore enfatizza la maggiore pericolosità di scontri e guerre in zone di confine tra civiltà e culture diverse. Anche se si pone su posizioni conservatrici, (linea Neocon americana), invitando gli stati occidentali a prepararsi contro i nuovi scontri verso le future potenze non occidentali (in senso culturale), alla fine comunque invita al dialogo e alla maggiore comprensione proprio per evitare quelli che chiama gli scontri nele zone di "faglia" (cioè i confini tra stati culturalmente, socialmente e religiosamente diversi). ( )
Un libro notevole che ha precorso l'attualita' e segnato un epoca. Magari da non condividere nelle tesi ma da leggere, visto che molti ne parlano a sproposito, solo per sentito dire. ( )
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Dedica
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À Nancy, qui a supporté « le choc » en gardant le sourire.
Incipit
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On January 3, 1992, a meeting of Russian and American scholars took place in the auditorium of a government building in Moscow.
Citazioni
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Again and again both Westerners and non-Westerners point to individualism as the central distinguishing mark of the West.
Ultime parole
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In the emerging era, clashes of civilizations are the greatest threat to world peace, and an international order based on civilizations is the surest safeguard against world war.
In the summer of 1993 Foreign Affairs published an article entitled "The Clash of Civilizations?" by Samuel Huntington. No article, according to the editors of that distinguished journal, has generated more discussion since George Kennan's "X" article on containment in the 1940s. Now, Mr. Huntington expands on his article, explores further the issues he raised then, and develops many new penetrating and controversial analyses. In the article, he posed the question whether conflicts between civilizations would dominate the future of world politics. In the book, he gives his answer, showing not only how clashes between civilizations are the greatest threat to world peace but also how an international order based on civilizations is the best safeguard against war.
Un discussissimo saggio sullo "scontro delle civiltà", in cui l'autore enfatizza la maggiore pericolosità di scontri e guerre in zone di confine tra civiltà e culture diverse.
Anche se si pone su posizioni conservatrici, (linea Neocon americana), invitando gli stati occidentali a prepararsi contro i nuovi scontri verso le future potenze non occidentali (in senso culturale), alla fine comunque invita al dialogo e alla maggiore comprensione proprio per evitare quelli che chiama gli scontri nele zone di "faglia" (cioè i confini tra stati culturalmente, socialmente e religiosamente diversi). ( )