Si riprende un po' e si salva verso il finale; per il resto, spiace dirlo, ma anche la Reichs mostra un po' la corda. Già da anni ho abbandonato la Kay Scarpetta della Cornwell al suo destino e non vorrei fare lo stesso con Tempe Brennan ma ormai le storie delle due eroine (splatter a parte, per ora e per fortuna) sono sempre più simili: Scarpetta ha una nipote nell'esercito e, patriotticamente, anche la figlia della Brennan si arruola e finisce in Afghanistan. Il product placement è sempre più insopportabile: le cose dovrebbero potersi chiamare "bibita","cellulare" e "portatile/computer" senza l'aggressività ingiustificata del marchio ogni volta che l'oggetto viene evocato; gli USA e le loro operazioni militare hanno bisogno di rinverdire audience e popolarità? Ecco che gli scrittori vengono in supporto della patria e così Tempe, a tempo perso, finisce pure per fare un'expertise in zona di guerra con tanto di tirata d'elogi per le eroiche truppe ecc ecc La storia originaria è. come sempre, interessante, gli artifizi narrativi per tirar dentro il secondo tema ed intrecciarlo al primo sono francamente deludenti.