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Sto caricando le informazioni... Storia universale 14: L'Europa del Settecentodi William Doyle
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This survey of European history covers a period of one and a half centuries which witnessed the beginnings of the contemporary world. In his account of the economic, social, intellectual, and governmental structure and development of pre-revolutionary Europe, the author stresses throughout theimportance of economic and social trends, and places emphasis on the analysis of the structure of society as well as the narration of events. He shows how the contradictions of the old order contributed to a crisis which affected several of the major states in the late eighteenth century, when thegrowth of governmental power led to a series of clashes between governments and governing classes. Out of these conflicts, particularly in France, arose a revolutionary crisis. The nature of this crisis, and the impact of the change it produced, are examined in detail in the final section of thebook.For this second edition, Professor Doyle has revised the text of the book, and comprehensively updated the Bibliography. Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
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Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)940.25History and Geography Europe Europe Early Modern 1453-1914 1648-1789Classificazione LCVotoMedia:
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A questa seguirono due rivoluzioni politiche: una lontana, che portò all’indipendenza americana, e una molto vicina, la Rivoluzione Francese.
Attraverso un’approfondita analisi dei dati economici, delle strutture della societàe dell’organizzazione degli Stati, il volume accompagna il lettore fino alla definitiva crisi dei vecchi ordini, alla fine del secolo, e all’inesorabile trionfo della borghesia.
Un’attenzione particolare è dedicata anche alla produzione culturale, alla rivoluzione delle idee e ai suoi protagonisti: Newton, Locke, l’Illuminismo francese e i suoi padri. A loro, infatti, va il merito di aver mostrato e celebrato il diritto e la forza della ragione, giacché – scrisse Kant nel 1784 – “Illuminismo è l’uscita dell’uomo dallo stato di minoritàche egli deve imputare a se stessoâ€? e “minoritàè l’incapacitàdi servirsi del proprio intelletto senza la guida di un altroâ€?. ( )