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With accuracy, wit, and intelligence, this remarkable new translation of The Golden Ass breathes new life into Apuleius's classic work. Sarah Ruden, a lyric poet as well as a highly respected translator, skillfully duplicates the verbal high jinks of Apuleius's ever-popular novel. It tells the story of Lucius, a curious and silly young man, who is turned into a donkey when he meddles with witchcraft. Doomed to wander from region to region and mistreated by a series of deplorableand#160;owners, Lucius at last is restored to human form with the help of the goddess Isis.The Golden Ass, the first Latin novel to survive in its entirety, is related to the Second Sophistic, a movement of learned and inventive literature. In a translation that is both the most faithful and the most entertaining to date, Ruden reveals to modern readers the vivid, farcical ingenuity of Apuleius's style.… (altro)
M_Clark: The Golden Ass is the basis for the ancient story at the heart of Cloud Cuckoo Land a remarkable novel that will certainly entertain anyone who has read The Golden Ass.
E' stata una sopresa questa lettura: mi aspettavo un libro impegnativo e "serioso" (quando si parla di classici latini c'è sempre un po' questo pregiudizio) e mi sono ritrovata fra le mani un'avventura ironica e piena di brio, in cui non ci si annoia mai. Le digressioni anche se numerose sono ben inserite nel contesto, quindi non solo non appesantiscono la narrazione, ma la arricchiscono: basti pensare alla bellissima favola di Amore e Psiche, fiore all'occhiello del romanzo. Naturalmente dietro l'umorismo e gli elementi fantastici c'è un intento moraleggiante, come se la trasformazione in asino di Lucio fosse una tappa necessaria di un cammino spirituale, ma per fortuna l'autore sembra dimenticarsene spesso, troppo preso dal piacere di narrare. Non se ne dimentica nel finale purtroppo, che è la parte più debole dell'opera: vanno perdute l'ironia e la brillantezza e diventa decisamente poco interessante, oltre che ripetitivo. Lo stile è originale, perchè la prosa raffinata e barocca fa da contrasto alle situazioni triviali in cui si trovano invischiati i protagonisti. Invece la traduzione italiana era curata, ma un po' troppo datata e piena di toscanismi. Nel complesso un'opera leggera e divertente, dallo stile impeccabile. ( )
Le "Metamorfosi" si prestano a diverse chiavi di lettura: fino alla fine del decimo libro sembrano un romanzo realistico con elementi magici, avventurosi ed erotici. L'undicesimo e ultimo libro, però, è per toni e temi estremamente diverso da tutti gli altri: se nei primi dieci il romanzo è di una velocità travolgente, vivo come poche opere classiche, nell'ultimo, invece, è denso, criptico e oscuro, ma ugualmente affascinante; l'undicesimo libro sconvolge la prospettiva realistica e l'opera diventa la storia dell'iniziazione religiosa e della redenzione spirituale del protagonista. Le peripezie del curioso Lucio possono essere viste come il percorso ascensionale dell'anima umana; l'opera come un moderno bildungsroman (romanzo di formazione). Le due chiavi di lettura, in definitiva, si integrano e al romanzo d'intrattenimento si aggiunge un messaggio di salvezza spirituale che Apuleio voleva lasciare a contemporanei e posteri. La lingua e lo stile dell'opera sono originali e piuttosto chiari; sono presenti delle tendenze virtuosistiche tipiche dell'epoca, che si traducono in un grande uso di figure retoriche; diversi sono anche gli influssi stilistici dall'oratoria. In ogni caso lo svolgimento della trama resta comprensibile.
Ecco, qui io riunirò per te in un intreccio unico diverse novelle sul genere di quelle milesie, e se mi porgerai benevolo orecchio, te l'accarezzerò col piacevole mormorio del mio racconto purchè tu ti degni di dare un'occhiata a questo papiro egiziano vergato con l'arguzia d'una penna Nilotica.
Citazioni
Ultime parole
Così a capo raso, senza mascherare o coprire la mia calvizie, dovunque andassi, affrontavo con gioiai doveri di quella vetustissima corporazione sacerdotale fondata al tempo di Silla.
Dati dalle informazioni generali inglesi.Modifica per tradurlo nella tua lingua.
This is translations of Apuleius' Metamorphoses (the Golden Ass), including editions that include both a translation and the Latin text. Please do not combine with Latin-only editions or with other works by Apuleius.
Redattore editoriale
Elogi
Dati dalle informazioni generali inglesi.Modifica per tradurlo nella tua lingua.
With accuracy, wit, and intelligence, this remarkable new translation of The Golden Ass breathes new life into Apuleius's classic work. Sarah Ruden, a lyric poet as well as a highly respected translator, skillfully duplicates the verbal high jinks of Apuleius's ever-popular novel. It tells the story of Lucius, a curious and silly young man, who is turned into a donkey when he meddles with witchcraft. Doomed to wander from region to region and mistreated by a series of deplorableand#160;owners, Lucius at last is restored to human form with the help of the goddess Isis.The Golden Ass, the first Latin novel to survive in its entirety, is related to the Second Sophistic, a movement of learned and inventive literature. In a translation that is both the most faithful and the most entertaining to date, Ruden reveals to modern readers the vivid, farcical ingenuity of Apuleius's style.
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Descrizione del libro
Apuleio, africano di Madaura, fu fondamentalmente estraneo alla cultura latina tradizionale ed è anche l'autore latino più sperimentale, sia nell'opera che nella vita. Roma per lui fu soltanto una tappa del suo continuo peregrinare. Superiore a tutti nell'arte del 'pasticcio' linguistico e stilistico, con "L'asino d'oro" scrive un'opera che suscita ancora perplessità per la sua composizione. Il narratore è Lucio che narra la sua trasformazione in asino e che alla fine del romanzo ritornerà persona, quando riuscirà a divorare una corona di rose portata in corteo da un sacerdote di Iside. (piopas)
Lo stile è originale, perchè la prosa raffinata e barocca fa da contrasto alle situazioni triviali in cui si trovano invischiati i protagonisti. Invece la traduzione italiana era curata, ma un po' troppo datata e piena di toscanismi.
Nel complesso un'opera leggera e divertente, dallo stile impeccabile. ( )