Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Racconti e prose brevidi Samuel Beckett
Nessuno Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. nessuna recensione | aggiungi una recensione
Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessuno
Google Books — Sto caricando le informazioni... VotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
inizia con una stupenda dichiarazione sulla bellezza
Non esiste suprema manifestazione della Bellezza di fronte a cui saliamo comodamente una scala di sensazioni per sederci leggeri sull'ultimo gradino ad assimilare il nostro appagamento: quello è il piacere della Leggiadria. Noi veniamo afferrati fisicamente e scagliati a perdifiato al sommo di una rupe a picco: che è il dolore della Bellezza
"La fine"; qui c'è un personaggio di cui non è detto esplicitamente ma che potrebbe essere stato appena dimesso da un manicomio. fa una tale tenerezza che viene voglia di ospitarlo, consolarlo, di rassicurarlo quando si legge
"Nei giorni seguenti visitai parecchie case, senza grande successo. Per lo più mi chiudevano la porta in faccia, anche quando facevo vedere il mio denaro, dicendo che avrei pagato una settimana anticipata, e anche due. Avevo un bel far mostra del miglior garbo, un bel sorridere e parlare distintamente, non avevo neanche finito il mio discorsetto che mi sbattevano la porta in faccia"
vien voglia di dirgli che le sue sono "stranezze" per tanti ma non per tutti; e si vorrebbe abbracciarlo anche (o proprio) quando dichiara
"per fortuna non avevo bisogno d'affetto"
trova uno scantinato ma lo sfrattano
"Disse che aveva bisogno della stanza, immediatamente, per il suo maiale, che stava patendo freddo" ... "Potrei stare qui col maiale, dissi, mi prenderei cura di lui"
vien voglia di sorridergli da vicino guardandolo negli occhi
"Mi sembrava infatti che i miei occhi non fossero del tutto spenti"
per dargli quel coraggio che non ha, anche sapendo che sarebbe tutto inutile ( )