Mika Yamamori

Kohaku: "In quel momento sembravi davvero un principe"
Yoi: "... Non è che mi atteggi così perché mi piace... Io penso di essere normale ma la gente che ho intorno mi lusinga chiamandomi "principe" o "eroe"... È Tutto qui... "
Kohaku: "Che problema c'è se ti danno dei soprannomi? Le ragazze non devono mica essere tutte quante aggraziate non trovi? Possono anche esserci delle ragazze che sembrano principi! In effetti il tuo intervento contro quel tizio poco fa... Mi ha fatto provare un'emozione forte."

Awww! Che inizio dolcetto e patatoso! Mi sono innamorata a prima vista di entrambi i protagonisti e dopo questo inizio, così intrigante e scoppiettante, già fangirleggio al pensiero di cosa mi aspetta in futuro. Ho amato entrambi i protagonisti e sono sicura che mi regaleranno non poche emozioni. Nonostante siamo solo all'inizio li ho trovati ben caratterizzati.... Così tanto che... Si sono guadagnati già un posticino nel mio cuore :). Yoi in particolare mi ha commosso e intenerita. Mi ha colpito vederla alle prese con le sue insicurezze e fragilità legate alla nomea di "principe". È una ragazza ormai abituata a essere considerata, per il suo aspetto fisico e atteggiamento, come un "ragazzo", una giovane da cui ci si aspetta un comportamento tutt'altro che femminile, la classica eroina senza macchia e paura. Nessuno si sofferma a vedere la sua anima. A pensare che forse anche lei, dietro quella corazza, ha bisogno di essere protetta, capita e amata. L'unico che sembra andare oltre le apparenze è Kohaku Ichimura. Il secondo "principe" della scuola, un adone che fa stragi di cuore e per cui tutte sbavano senza pietà. Le attenzioni del senpai destabilizzano la nostra eroina. Lui sembra l'unico della scuola a vederla come una ragazza, come una creatura bellissima da proteggere e venerare, come una persona reale, un essere umano che non ha bisogno di nascondersi sempre dietro una corazza, che non ha bisogno di soddisfare le aspettative degli altri. Ho trovato le loro interazioni molto dolci e per nulla forzate. Kohaku sembra un personaggio interessante. Un ragazzo che nasconde dietro la maschera di "principe ammaliatore" una dolcezza infinita e un desiderio di essere visto come Kohaku e non come un ricco rampollo a cui aggrapparsi per soldi e prestigio sociale. Sono due personaggi... vivi, realistici. Hanno pregi e difetti. Sono forti e fragili allo stesso tempo e insieme sono sicura che potranno crescere e sbocciare, trovando, con forza e coraggio, il loro posto nel mondo. Un volumetto davvero adorabile. Un'apertura di serie che mi ha stregata. Un manga speciale e che seguirò sicuramente con il cuore in gola e gli occhietti a cuoricino!

Kohaku: "Se non ti è chiaro cosa significa che m'interessi, che altro dovrei dirti? Il sentimento che provo è un po' diverso dal voler bene... È difficile esprimerlo a parole... Provo una sensazione che mi fa venire voglia di guardarti per sempre! Le cose belle ti fanno venire voglia di continuare a guardarle, no? Non vorrei distogliere lo sguardo da te neanche per un istante."

Perché a nessun altro interessa una creatura così bella? È talmente bella che ti fa venire voglia di fissarla! Non è normale volerla avere? Il desiderio di conoscerla e averla è normale, altro che volgare, o sbaglio? (Kohaku)… (altro)