John Williams (1) (1922–1994)
Autore di Stoner
Per altri autori con il nome John Williams, vedi la pagina di disambiguazione.
John Williams (1) ha come alias John Edward Williams.
Sull'Autore
Fonte dell'immagine: The University of Denver
Opere di John Williams
Opere a cui è stato assegnato l'alias John Edward Williams.
English Renaissance Poetry: A Collection of Shorter Poems from Skelton to Jonson (1963) — A cura di — 157 copie
Butcher’s Crossing (voorpubl.) 1 copia
Best of Gitarre [sound recording] — Artist — 1 copia
Etichette
Informazioni generali
- Nome legale
- Williams, John Edward
- Data di nascita
- 1922-08-29
- Data di morte
- 1994-03-03
- Sesso
- male
- Nazionalità
- VS
- Luogo di nascita
- Clarksville, Texas, VS
- Luogo di morte
- Fayetteville, Arkansas, USA
- Istruzione
- University of Denver (BA, 1949)
University of Denver (MA, 1950)
University of Missouri (Ph.D.|English Literature,1954) - Attività lavorative
- editor
professor
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November 2012: Stoner in Missouri Readers (Novembre 2012)
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In altre parole, un romanzo straordinario incentrato su un uomo ordinario; apparentemente sembrerebbe un paradosso, come è possibile raggiungere vette altissime di intensità e partecipazione emotiva nel leggere il dipanarsi di un'esistenza mediocre? Eppure Williams ci riesce e nel farlo dimostra come non servano grandi imprese per rendere una vita degna di essere vissuta; non è però una celebrazione retorica dell'unicità di ognuno di noi, anzi l'autore insiste proprio sul contrario: Stoner è un uomo come tanti, con una vita costellata di piccoli fallimenti ed ancor più piccoli trionfi: il punto è proprio che qualunque esistenza se esaminata dal punto di vista di chi si trova a viverla diventa un turbinio di emozioni. Siamo tutti un po' Stoner, questo è il segreto del romanzo.
Naturalmente oltre alle riflessioni sul senso della vita il testo ci offre molto altro: è un ritratto arguto dell'ambiente universitario, una disamina lucidissima sulla crisi matrimoniale e più in generale un affresco dell'America borghese ed intellettuale durante la prima metà del novecento.
Peccato solo che soprattutto all'inizio il ritmo sia lento, ci si mette un po' ad entrare in sintonia col romanzo e in particolare col suo protagonista.
Opera indefinibile ed indimenticabile.… (altro)