Pierre van Paassen (1895–1968)

The Forgotten Ally è un libro ben scritto, come la revisione di New York Times descrive - L'espressione di uno dei cuori più generosi con passione nella professione di scrittura. Van Paassen scrive con la potenza e il fervore di un profeta degli ultimi giorni, senza dimenticare la necessità di fatti, cifre e documenti. - Recensioni su Chicago Sun Times. Poco dopo la prima guerra mondiale, Van Paassen ha iniziato la sua carriera come giornalista al The Globe, un giornale canadese a Toronto. Dopo di che lavorò come giornalista al grande giornale liberale meridionale "La Costituzione di Atlanta". Questo è dove Van Paassen divenne attivamente interessato agli affari ebraici dopo aver intervistato un rabbino di New York che era appena tornato da Palestina. Da questo punto in poi, Van Paassen ha preso un grande interesse personale per le questioni della Palestina e la situazione degli ebrei europei. Nel 1925, è diventato il corrispondente estero per il New York Evening mondiale, che lo ha messo a Parigi. l'argomento era stato fissato su la seconda guerra mondiale e l'ascesa del fascismo in Germania e in Italia da cui Van Paassen appassionatamente riportava. Nel 1931, il New York Evening Mondiale fermò editoriale; Van Paassen rimasto in Francia e comicò a scrivere per The Globe e il suo concorrente il Toronto Star. Nel 1933, Van Paassen, che sapeva parare il tedesco fluentemente, ha riferito su i nazisti e coraggiosamente espose le dottrine e le politiche del regime fascista di Hitler. Le sue notizie molto irritaroni i nazisti, e il Toronto Star divenne noto come propaganda di atrocità. Il giornale è stato vietato dalla Germania e Van Paassen fu espulso ma prima fu imprigionato dai nazisti per diverse settimane, in cui fu picchiato. Van Paassen trascorso un po 'di tempo in Palestina e ha scritto ampiamente per i suoi giornali e ha scritto molti libri e articoli sull'argomento. Quando si legge questo libro oggi, si nota quanto profonda e ironica è, che i tempi che Van Paassen descrive della sua generazione sono ora ripetersi, le uniche differenze sono i nomi dei giocatori.… (altro)