William Trevor (1928–2016)

** spoiler alert ** Romanzo abbastanza malmostoso che finisce per risultare anaffettivo come i suoi personaggi: l’autore li osserva muoversi come se stesse analizzando un piccolo mondo al microscopio.
La morte di una giovane donna lascia una bimba orfana e il marito alla ricerca di una bambinaia: una di quelle che si presentano si infatua di lui e inizia a odiare la suocera che infine ha deciso di badare alla piccola. Il passato della ragazza in un orfanotrofio dai contorni inquietanti è visto attraverso gli occhi dell’amico Albert, giovanotto non proprio registrato che bada a una vecchia signora invalida: si tratta dello scontro di due mondi (proletario e medio-borghese che è stato alto) dal quale nessuno esce indenne.
La morte del titolo finisce per bussare due volte e così facendo può sembrare che le cose tornino a posto, ma il lettore fa davvero fatica a entrare in sintonia con uno qualsiasi dei personaggi: è probabilmente ciò a cui puntava lo scrittore così da poter insinuare nelle ultime righe l’ennesimo sospetto.
La scrittura distaccata riflette l’atteggiamento da analisi di cui all’inizio e non favorisce di certo la partecipazione creando una sensazione straniante che a volte rende poco confortevole immergersi nello scorrere del racconto.… (altro)

Di libri sull’Irlanda e sugli irlandesi ne ho letti veramente molti. Questo libro di racconti dall’Irlanda non leve e non mette. Tredici storie brevi che descrivono l’Irlanda, l’isola verde e la sua gente. Stile tranquillo, pub con birra al malto, tradizione e povertà. E’ un’Irlanda molto classica quella tratteggiata da Trevor che non aggiunge, come detto, elementi di grande novità ad un filone letterario ricchissimo. Le storie sono tutti interessanti, ben scritte, non annoiano mai. Ma il libro non entusiasma. Leggerlo non è un peccato, non è così, no assolutamente. Anzi è un libro che si legge a braccio. E le ambientazioni sono fatte molto bene. Ma l’Irlanda è un’isola che ha qualcosa in più. Che, purtroppo, manca a questi racconti.… (altro)