Margaret Stohl
Autore di La sedicesima luna
Sull'Autore
Margaret Stohl is a graduate of Amherst College, where she won the Knox Prize for English Literature. She also received a master's degree in English from Stanford University, completed coursework for a doctorate in American studies at Yale University, was a teaching assistant in Romantic Poetry at mostra altro Stanford and in Film Studies at Yale, and attended the Creative Writing program of the University of East Anglia. She is a veteran of the video-game industry, and after working with Activision and Westwood, she cofounded 7 Studios with her husband. Stohl is the co-author of the Beautiful Creatures series with Kami Garcia. She is also the author of Icons, which is the first book in the Icons series. Her title, Black Widow:Forever Red, made the New York Times bestseller list in 2016. (Bowker Author Biography) mostra meno
Fonte dell'immagine: author website
Serie
Opere di Margaret Stohl
Captain Marvel #125 1 copia
Life of Captain Marvel #4 (of 5) 1 copia
The Mighty Captain Marvel #3 1 copia
The Mighty Captain Marvel #6 1 copia
The Mighty Captain Marvel #7 1 copia
The Mighty Captain Marvel #8 1 copia
The Mighty Captain Marvel #9 1 copia
Captain Marvel #126 1 copia
Captain Marvel #127 1 copia
Captain Marvel #129 1 copia
Captain Marvel #128 1 copia
Spider-Man Noir (2020) #1 (of 5) 1 copia
Red Widow - First Strike 1 copia
Opere correlate
Etichette
Informazioni generali
- Data di nascita
- 1967
- Sesso
- female
- Nazionalità
- USA
- Nazione (per mappa)
- USA
- Luogo di nascita
- Pasadena, California, USA
- Luogo di residenza
- Santa Monica, California, USA
- Istruzione
- Amherst College
Stanford University (MA|English) - Attività lavorative
- Video gamer designer
Teaching Assistant - Relazioni
- Peterson, Lewis (husband)
- Organizzazioni
- WGA West
PEN West - Premi e riconoscimenti
- Most Innovative Game Design nominee
Knox Prize for English Literature
Utenti
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Liste
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Statistiche
- Opere
- 65
- Opere correlate
- 11
- Utenti
- 22,151
- Popolarità
- #965
- Voto
- 3.7
- Recensioni
- 1,005
- ISBN
- 417
- Lingue
- 16
- Preferito da
- 5
Ho impiegato un mese a terminarlo, non perché fosse una cattiva lettura, ma perché altre letture richiedevano la mia attenzione.
Ma questo non ha pregiudicato affatto il mio giudizio, anzi, devo proprio dire che per essere una lettura che è proceduta a rilento, “a spizzica e bocconi”, non mi è pesata più di tanto, infatti, è come se la lettura fosse stata continua, senza interruzioni, tanto le autrici sono state così brave a dare ai loro personaggi, da quelli principali a quelli che avevano solo un ruolo di comparsa, una personalità unica, così dettagliata che difficilmente se ne dimentica.
La storia riprende circa pochi giorni dopo l’epilogo de “La sedicesima luna”.
Ritroviamo i nostri protagonisti in uno stato di depressione tale da rendere cupa la prima parte della storia: Lena che affronta il lutto per la perdita dello zio Macon e l’incolparsi per la sua morte.
Ethan che si sente escluso dal dolore di Lena e tenuto sempre più distante dalla ragazza, tanto da arrivare ad una quasi rottura.
E come se non bastasse, la reclamazione di Lena non è ancora avvenuta: la ragazza non ha ancora fatto la sua scelta e la sua tristezza, il suo potere in continua ascesa e i suoi sensi di colpa, se non domati, potrebbero fare la differenza.
Ancora una volta la lotta tra il bene e il male, tra la Luce e le Tenebre, è aperta…
Devo dire che più vado avanti con questa serie e più ne rimango totalmente affascinata.
Le autrici sono riuscite anche questa volta a creare delle situazioni pazzesche di cui difficilmente se ne potrebbe venire fuori, se non che alla fine, con un colpo di scena che non mi sarei mai aspettata – e che ho gradito – hanno messo la carta vincente in mano ai nostri protagonisti risolvendo in loro favore la situazione critica che si era venuta a creare.
Non che alla fine non me lo aspettassi, ma leggere in che modo tutto questo è avvenuto è stato veramente piacevole.
Al di là della trama pazzesca che hanno creato, sono rimasta colpita dall’ambientazione: a differenza de “La sedicesima luna”, in questo secondo capitolo il mondo reale e quello magico sono sempre più interconnessi, tant’è che la seconda parte della storia si svolge gran parte nel mondo di Lena e delle altre creature magiche, regalandoci descrizioni di scenari spettacolari e dandoci la sensazione di trovarci noi stessi in quei luoghi, partecipi in prima persona nello svolgersi degli eventi.
Sensazione accresciuta maggior mente dalla scelta della prima persona.
Infatti, anche questa volta protagonista e voce narrante della storia è Ethan, e meno male che il punto di vista non è cambiato e spero che rimanga tale anche per i restanti capitoli della serie, perché è a parer mio una scelta più che azzeccata e riuscita, punto di forza della serie e che le dà la sua originalità.
Ethan è un personaggio più che riuscito… è sempre un piacere leggere di lui: per la prima volta il protagonista non è un figaccione con dei super poteri, ma un ragazzo normale, piacente, con i suoi alti e bassi che si è innamorato della più improbabile delle ragazze.
È bello una volta tanto impersonare un ragazzo, mettersi nei suoi panni e sentire i suoi pensieri.
Mentre Lena in questo libro mi ha un tantino mal disposta…
Da qui deriva la “rabbia” sopracitata: il suo piangersi addosso e il suo comportamento distruttivo e autodistruttivo me l’hanno fatta, a tratti, anche odiare.
Ma il suo comportamento non è assolutamente sopra le righe, anzi l’ha resa più che reale – il senso di colpa, il lutto, il senso di perdita dietro cui Lena si barrica e tutto ciò che ne deriva, il costante ferirsi e ferire come quasi a punirsi e a cercare appositamente l’astio e il disprezzo degli altri, mi hanno portata sì a provare rabbia, ma anche in un certo senso a capirla e a provare un profondo affetto.
A chi non è capitato di attraversare dei momenti cupi e a non far caso a niente e nessuno se non solo a se stessi, a punirsi in continuazione e a sentirsi la causa di tutto ciò che di sbagliato accade.
Diciamo che Lena mi ha suscitato dei sentimenti di amore/odio.
Per il resto la storia è ben narrata, coinvolgente e cattura il lettore nell’atmosfera che le autrici hanno creato.
Non finirò mai di ringraziare chi mi ha consigliato questa serie e, come loro, io non finirò mai di CONSIGLIARLA a chi ancora non l’ha letta.
CONSIGLIATO!!!
LA MAI RECENSIONE ANCHE SU "LASCIAMI LEGGERE":
http://lasciamileggere.blogspot.com/2012/11/recensione-la-diciassettesima-luna.h...… (altro)