V. S. Ramachandran (1951–)

L'autore racconta una serie di casi clinici che permettono di riflettere sulle situazioni di sensazioni dolorose degli arti fantasma e delle storie raccontate nei fenomeni clinici con lesioni nel lobo parietale di destra ,di estraneità di propri arti. Esperienze comuni sono quelle nelle quali protesi esterne come il bastone nel cieco , che diventa la proiezione della mano e schumacker che ritiene che la ferrari sia propaggine del suo corpo diventano parti integranti della propria fisicità .L' esperienza di uscita dal proprio corpo confronta la meditazione con le esperienze vissute e descritte scientificamente nel caso di operazioni sul cervello.… (altro)