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Rustichello da Pisa

Autore di Il Milione

9 opere 5,151 membri 57 recensioni

Sull'Autore

Opere di Rustichello da Pisa

Il Milione (1298) — Autore, alcune edizioni; Autore — 5,060 copie
Il romanzo arturiano di Rustichello da Pisa (1994) — Autore — 2 copie
Les Aventures des Bruns (2014) — Autore — 1 copia
Marco Polo 1 copia

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Informazioni generali

Altri nomi
Rusticiano da Pisa
Data di nascita
XIII sec.
Data di morte
XIV sec.
Sesso
male
Nazionalità
Italia
Luogo di nascita
Pisa, Italia

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Recensioni

Una preziosissima fotografia di una parte del mondo nel 1200. Molto interessante da tutti i punti di vista.
 
Segnalato
Anshin | 56 altre recensioni | Jan 16, 2024 |
15 SETTEMBRE 1254 nasce Marco Polo Viaggiatore, ambasciatore e mercante (1254 - 1324). Una realtà favolosa e una fervida inventiva. Non si sa molto dell’infanzia di Marco Polo: quasi sicuramente vive a Venezia, perde prestissimo la madre e viene allevato dagli zii, dopo il nuovo matrimonio del padre.

Riceve una buona educazione, apprende le strategie del commercio, impara a navigare e a far di conto, anche con valuta straniera. All’età presumibile di 17 anni parte con il padre e lo zio, siamo nel 1271, per la Cina e arriva, tre anni e mezzo dopo, al cospetto del più grande sovrano orientale dell’epoca, Kublai Kahn, fondatore del primo Impero cinese della dinastia Yuan.

Si legge nel Milione: «Quando gli due fratelli e Marco giunsero alla gran città ov’era il Gran Cane, andarono al mastro palagio, ov’egli era con molti baroni, e inginocchiaronsi dinanzi da lui [...] e molto si umigliarono a lui. Egli li fece levare suso, e molto mostrò grande allegrezza, e domandò loro chi era quello giovane ch’era con loro. Disse messer Nicolò: “Egli è vostro uomo e mio figliuolo”.

Disse il Gran Cane: “Egli sia il ben venuto, e molto mi piace”.» Da quel momento, Marco diviene consigliere e ambasciatore, inizia a viaggiare e si spinge in India, nel Yunnan, nel Tibet, in Birmania: 15.000 km, attraversando deserti, steppe, montagne. Tornato in patria, dopo più di vent’anni, quando ormai lo si crede morto, detta il resoconto del suo straordinario viaggio a Rustichello da Pisa, l’amico conosciuto nelle prigioni genovesi.

Nasce così Il libro delle meraviglie, scritto in lingua francese, cui seguono i rifacimenti in lingua volgare dal titolo Il Milione. I racconti di Marco Polo hanno dato adito a leggende, dubbi e molta incredulità. Se da una parte l’autore si attribuisce meriti che non ha, millantando di aver avuto un ruolo decisivo nella conquista di Xiangyang, che in realtà era stata conquistata due anni prima dal Kublai Kahn, dall’altra, senza i suoi racconti delle meraviglie, come le lingue di fuoco che scaturiscono dal suolo in Persia, nulla si saprebbe sull’Impero cinese del XIII secolo.

La Cina medievale, che è davvero il centro del mondo, superiore all’Occidente in molti campi, viene raccontata in quello che diventa un vero e proprio bestseller, un misto di bugie e verità, racconti fedeli e ricordi imprecisi, errori e abbaglianti splendori. Testimonianza unica, che restituisce di Marco Polo l’immagine di un cronista fantasioso, ma anche di un viaggiatore attento e curioso. (Almamatto)

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Marco Polo nel suo libro "Il Milione" ha raccontato molte descrizioni affascinanti e incredibili dei luoghi che ha visitato durante i suoi viaggi in Oriente. Ecco alcune delle descrizioni più famose e sorprendenti presenti nel suo libro:

La Città di Khanbaliq (Pechino): Marco Polo descrive Pechino come una città enorme e magnifica, con grandi palazzi e templi, strade ordinate e un gran numero di abitanti. Descrive anche la sontuosità della corte dell'imperatore Kublai Khan e le sue ricchezze.

La Grande Muraglia: Marco Polo ha descritto la Grande Muraglia cinese come una meraviglia architettonica, una struttura imponente e massiccia che si estendeva per migliaia di chilometri attraverso le terre cinesi. Ha sottolineato la grandezza e la maestosità della muraglia e il suo scopo difensivo.

La Via della Seta: Marco Polo ha documentato il percorso della Via della Seta e ha descritto le città e le regioni attraversate, insieme alle merci preziose e alle diverse culture che si incontravano lungo il cammino. Ha descritto le carovane di cammelli cariche di merci preziose e ha sottolineato l'importanza economica di questa rotta commerciale.

I diamanti di Golconda: Marco Polo ha menzionato la città di Golconda nell'attuale India, famosa per i suoi diamanti. Ha descritto la miniera di diamanti come un luogo incredibile dove si trovavano pietre preziose di dimensioni straordinarie.

Le Isole dell'Indonesia: Marco Polo ha raccontato delle isole dell'Indonesia, come Sumatra e Giava, descrivendo la ricchezza delle loro risorse naturali, come le spezie, il legno pregiato e i metalli preziosi. Ha anche descritto la vita dei popoli indigeni e le loro abitudini.

Queste sono solo alcune delle descrizioni più affascinanti presenti nel libro di Marco Polo. Le sue narrazioni hanno fornito agli europei dell'epoca una visione straordinaria di terre lontane e culture esotiche, alimentando l'immaginazione e stimolando ulteriori esplorazioni e scoperte geografiche.
… (altro)
 
Segnalato
AntonioGallo | 56 altre recensioni | Sep 14, 2022 |

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