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Henri Pirenne (1862–1935)

Autore di Le città del Medioevo

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Sull'Autore

Belgian-born historian Henry Pirenne spent most of his professional life as professor of history at the University of Ghent. During World War I, he was a leader of Belgian passive resistance and spent several years as a hostage of the Germans. As a historian Pirenne centered his attention on the mostra altro urban development of the Low Countries during the medieval period. In Medieval Cities, published in 1925, he argues that medieval urban development grew out of regional fortresses. With the economic revival beginning in the tenth century, city and town life expanded. These communities created their own laws, allowing the development of individual freedoms. Pirenne is best remembered, however, for the "Pirenne thesis" about the foundations of European civilization, which he put forth in his 1937 work Mohammed and Charlemagne. The thesis is that the great event that pushed Europeans into the formation of their own civilization was not the collapse of the Roman Empire in the fifth century but the Islamic conquest of much of the Mediterranean. (Bowker Author Biography) mostra meno

Serie

Opere di Henri Pirenne

Le città del Medioevo (1925) 729 copie
Maometto e Carlomagno (1937) — Autore — 663 copie

Opere correlate

The Philosophy of History in Our Time (1959) — Collaboratore — 217 copie
Barbarian Invasions: Catalyst of a New Order (1970) — Collaboratore — 14 copie

Etichette

Informazioni generali

Nome canonico
Pirenne, Henri
Nome legale
Pirenne, Henri
Data di nascita
1862-12-23
Data di morte
1935-10-25
Sesso
male
Nazionalità
Belgium
Luogo di nascita
Verviers, Belgium
Luogo di morte
Uccel, Belgium
Istruzione
Ecole des Hautes Etudes, Paris, France ( [1884, 1885])
Ecole des chartes, France ( [1884, 1885])
Université de Leipzig et Berlin, Allemagne ( [1883, 1884])
Université de Liège, Belgique (Doctorat ∙ Histoire ∙ Thèse 'La constitution de la ville de Dinant au Moyen Age' ∙ 18 79 | 18 83)
Collège communal, Verviers, Belgique ( [1869, 1879])
Attività lavorative
historian
Relazioni
Pirenne, Jacques (son)
Organizzazioni
University of Ghent
Premi e riconoscimenti
Chevalier de l'Ordre de Léopold (1899)
Officier de l'Ordre de Léopold (1910)
Commandeur de l'Ordre de Léopold (1918)
Grand Officier de l'Ordre de Léopold (1921)
Université de Leipzig, Allemagne (Docteur honoris causa, 1909)
Université de Tubingen (Docteur honoris causa, 1911) (mostra tutto 17)
Université de Groningen (Docteur honoris causa, 1914)
Université de Strasbourg (Docteur honoris causa, 1920)
Université de Bruxelles (Docteur honoris causa, 1919)
Université de Paris (Docteur honoris causa, 1921)
Université de Bordeaux (Docteur honoris causa, 1924)
Université de Saint Andrews, Royaume-Uni (Docteur honoris causa, 1926)
Université de Cambridge, Royaume-Uni (Docteur honoris causa, 1930)
Université d'Alger, Algériei(Docteur honoris causa, 1931)
Université de Dijon (Docteur honoris causa, 1931)
Université de Montpellier (Docteur honoris causa, 1932)
Université de Toulouse(Docteur honoris causa, 1934)

Utenti

Recensioni

Henri Pirenne scrisse quest’opera nel 1917, mentre si trovava prigioniero in Germania: per alleviare le sofferenze del carcere cominciò a tenere corsi di storia a un gruppo di detenuti russi che, in seguito, lo esortarono a mettere per iscritto quelle lezioni. L’opera ha inizio dalle invasioni barbariche che segnarono la fine del mondo romano e traccia un affresco di rara vivacità e freschezza della storia e della cultura europee, attraverso l’epoca carolingia, le crociate, la nascita degli Stati occidentali, per giungere infine al Rinascimento e alla Riforma.

«Anche se ogni proprietà cercava di produrre quanto le era necessario, era comunque impossibile fare del tutto a meno di importare qualcosa. Nei paesi del nord, il vino doveva essere portato necessariamente dalle regioni meridionali. Inoltre, spesso si verificavano carestie locali, e in questi casi la provincia affamata, faceva di tutto per procurarsi qualche risorsa dalle province vicine.»
… (altro)
 
Segnalato
kikka62 | 2 altre recensioni | Mar 21, 2020 |
Accolta con grande entusiasmo alla sua pubblicazione, recensita da studiosi come Marc Bloch o Lucien Febvre, la Storia Economica e Sociale del Medioevo è una delle opere più significative di Pirenne, e un modello fondamentale per tutta la storiografia dell'«età di mezzo». Il punto d'avvio della sua ricerca è da rintracciare nell'individuazione della rottura dell'equilibrio economico dell'antichità con l'incontro-scontro tra arabi e occidentali: tale incontro dette luogo a un nuovo rapporto di forze che modificò la storia sociale, economica e politica di tutto il mondo allora conosciuto.

In edicola il 11/03/200
… (altro)
 
Segnalato
MareMagnum | 3 altre recensioni | Apr 28, 2006 |
La sorte delle città occidentali durante tutto il Medioevo è stata indissolubilmente legata all'andamento economico dell'Impero: decadute in seguito al suo crollo economico e politico, completamente paralizzate dal VII al X secolo, risorgono nell'XI grazie alla ripresa economica dell'Europa. La situazione muterà sensibilmente all'apertura del secondo millennio, quando il commercio e i traffici diverranno gli elementi trainanti dell'economia, caratterizzando fortemente l'evoluzione delle città. Le città del Medioevo è l'opera in cui s'incrociano i temi fondamentali della vasta storiografia di Pirenne.

In edicola il 04/02/2006
… (altro)
 
Segnalato
MareMagnum | 8 altre recensioni | Apr 26, 2006 |

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