Katherine Pancol

Le francesi non sono tutte magre, coi capelli neri e gli occhi fiordaliso, con quello chic naturale che il mondo invidia loro e non tutte fanno una vita interessante tra boutiques e cafés degli arrondissements più eleganti di Parigi.
Alcune francesi hanno 40 anni, sono appassite e sovrappeso, vivono murate in ex condomini di belle speranze in banlieue e, purtroppo per loro, hanno sorelle magre, dai capelli corvini e dagli occhi blu, rapaci, e madri madre con i capelli grigi e gli occhi chiari, rapaci. Che criticano, giudicano, respingono fin dall'infanzia e distruggono ogni autostima, ogni considerazione di sé che una donna debba avere.
Il libro per più della metà funziona, poi diventa un po' troppo romance con la strizzatina d'occhio al mistero, ai segreti di famiglia e all'happy end d'obbligo nel genere per farmelo davvero apprezzare appieno; i personaggi crescono e cambiano, alcuni forse troppo e in maniera inspiegabile, o meglio, non sufficientemente spiegata, ma sono parecchi e forse per l'autrice era impossibile raccontarne le singole evoluzioni fin nelle sfumature.
Un buon prodotto; pare sia stato un caso editoriale quando è uscito ma fatico a capirne la ragione: è interessante ma non griderei al miracolo. Tutto ciò mi conferma nella politica di leggere i "casi letterari" qualche anno dopo la pubblicazione… (altro)