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Alvaro Mutis (1923–2013)

Autore di The Adventures and Misadventures of Maqroll

76+ opere 1,759 membri 47 recensioni 20 preferito

Sull'Autore

Álvaro Mutis Jaramillo was born in Bogotá, Colombia on August 25, 1923. He spent part of his early years in Brussels, Belgium, where his father served as Colombia's ambassador. His first volume of poetry, The Balance, was published in 1948. He moved to Mexico in 1956. He worked as head of public mostra altro relations for the U.S. Multinational Standard Oil Company of New Jersey. He was accused of embezzlement and spent 15 months in Lecumberri prison in Mexico City. He wrote about his experience in prison in Diary of Lecumberri, which was published in 1959. His other works include Elements of the Disaster, The Adventures and Misadventures of Maqroll, The Manor of Araucaima, and The True Story of the Pied Piper of Hamelin. He received several international honors including the Xavier Villaurrutia, Prince of Asturias and Cervantes Prizes. He died on September 22, 2013 at the age of 90. (Bowker Author Biography) mostra meno

Serie

Opere di Alvaro Mutis

The Snow of the Admiral (1986) 133 copie
Un bel morir (1989) 58 copie
La casa di araucaima (1978) 40 copie
Amirbar (1990) 37 copie
Diario de Lecumberri (1975) 17 copie
Relatos de mar y tierra (2008) 13 copie
Storie della disperanza (2003) 11 copie
La Muerte del Estratega (1988) 9 copie
Antologia (2000) 8 copie
Herve Di Rosa: Mexico (2002) 7 copie
El Último rostro (1990) 7 copie
De lokroep van de zee (1993) 5 copie
Obra literaria (1985) 5 copie
Los Trabajos Perdidos (2009) 3 copie
De mis libros. (2014) 2 copie
OBRA POETICA (1993) 2 copie
LA MANSIÓN DE ARAUCAIMA (1996) 2 copie
Antología Personal (1995) 2 copie
NIEVE DEL ALMIRANTE, EL (2013) 1 copia
UN BEL MORIR 1 copia
Poemas 1 copia
La balanza (2013) 1 copia
Antología 1 copia
OBRA POETICA 1 copia
Álvaro Mutis 1 copia

Opere correlate

Cent'anni di solitudine (1967) — Introduzione, alcune edizioni44,419 copie

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Discussioni

Group Read, July 2022: The Adventures and Misadventures of Maqroll in 1001 Books to read before you die (Luglio 2022)

Recensioni

Il romanzo è costruito sull'artificio di un ritrovamento: pagine trovate all’interno di un libro acquistato a Barcellona, tutto ciò che rimane del diario di Maqroll il Gabbiere, compilato durante il suo viaggio attraverso lo Xurandó in Amazzonia. Maqroll avventuriero malinconico sembra andare alla deriva, avvolto da ricordi e dalla nostalgia per una donna,
Si legge, dunque, questa sorta di cronaca di un viaggio d' affari in un barcone sul fiume, verso un imprecisato stabilimento di legname ai piedi della Cordigliera delle Ande. Un'avventura tra indios misteriosi e commercianti senza scrupoli, alla ricerca di utopistiche ricchezze, un viaggio in un'Amazzonia metafisica risalendo il fiume verso una meta irraggiungibile e forse inesistente, che ricorda "Cuore di tenebra", tradotto in versione sudamericana. L'avventuriero dalla dubbia moralità Maqroll, un uomo dai pochi amici e dalle infinite donne, si trova a vivere un rapporto simbiotico con la natura, con la stessa foresta e il viaggio diventa interiore. Un romanzo che rinvia a temi quali il divario tra civiltà e barbarie, l'umana ossessione per il denaro e il sesso, il desiderio di avere una patria e una dimora fissa, in conflitto con la smania di trasgressione. E intanto Maqroll avanza verso la bottega sperduta sulla Cordigliera, appunto "La Neve dell'Ammiraglio".
E allora il viaggio sul fiume si trasforma in un esilio.
… (altro)
 
Segnalato
cometahalley | 2 altre recensioni | Aug 24, 2017 |
Qui si raccontano le avventure dell'amico prediletto di Maqroll il Gabbiere, Abdul Bashur. Per chi non conosce l'opera di Mutis va detto che Maqroll il Gabbiere è un avventuriere idealista perennemente in viaggio, Una sorta di anarchico errante, sostenitore dell’esilio stabile. Le avventure donchisciottesche del Gabbiere qui sono condivise con Abdul: un libanese, nato in una famiglia di armatori di piccolo cabotaggio, anch'egli costantemente in viaggio e sempre pronto a innamorarsi, Abdul affronta i propri avversari "brutalmente, senza calcolare i rischi", è "generoso senza misura", sente sempre nostalgia "per l'accampamento che lo accoglieva con il calore della sua gente" e, infine, "non credeva negli uomini come specie, ma dava sempre a ognuno la possibilità di dimostrare che si stava sbagliando".
Abdul ha un sogno: viaggiare su uno tramp steamer (piccolo mercantile) dal motore diesel perché la vita è viaggio continuo e continua ricerca di se stessi.
… (altro)
 
Segnalato
cometahalley | 1 altra recensione | Jan 30, 2017 |

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