Bruno Munari (1907–1998)

Fantasia, invenzione, creatività e immaginazione, nelle comunicazioni visive. È possibile capire come funzionano queste facoltà umane? Che relazione hanno con l'intelligenza e la memoria? Come nascono le idee? Ci sono
dei casi costanti comunicabiIi? Munari cerca di spiegare tutto ciò al lettore con argomenti chiari e moltissimi esempi visivi noti e ignoti .
E anche come si stimola la creatività e come si può allenare la mente ad essere più elastica e più pronta.

Bruno Munari (Milano, 1907-1998). A vent'anni incontra Marinetti, Prampolini e i futuristi della cosiddetta seconda ondata. E nelle mostre futuriste potrà esporre dipinti concreti e macchine inutili, cose rifiutate dalle
gallerie di quel tempo. Noto designer, ha pubblicato libri di grande successo tra cui per i nostri tipi, Arte come mestiere, 1966, Design e comunicazione visiva, 1968, Artista e designer, 1971, Da cosa nasce cosa, 1981… (altro)

Antologia (fotografica commentata in quattro lingue) di gesti significativi nella comunicazione fra e con italiani. Quasi tutti di origine napoletana (la prima raccolta fu fatta dal Canonico Andrea de Jorio e pubblicata nel 1832 dalla Stamperia del Fibreno di Napoli) diffusi in tutta Italia e poi nel mondo intero con il diffondersi dei napoletani sull'orbe terracqueo. Oggi sono gesti diventati di uso nazionale e quindi vanno aggiunti, quantomento come supplemento, al Dizionario Italiano ufficiale. Negli ultimi anni si sono aggiunti (e sono qui compresi) anche alcuni gesti di provenienza estera (per es. l'0K statunitense). Sono esclusi, invece, i gesti osceni e volgari, preferendo suggerire termini acconci al quieto vivere nella comunicazione.… (altro)